C M – Accademia Salvamento – Hydra 9-4

logo-hydraACCADEMIA DI SALVAMENTO – HYDRA 9-4 (2-2; 1-2; 2-0; 4-0)

ACCADEMIA DI SALVAMENTO:

Folgori, Cariello, Ciampini 2, Baldassarre, Codacci Pisanelli 1, Papa, Di Bello, Avarello 1, Cappannoli, Colosimo 1, Uccelletti 2, Sferrazza 1, Barone 1. All. Gatto R.

HYDRA:

D'Ascoli, Usai, Sotgiu, De Santis, Verdecchia, Montani 1, Del Vecchio 1, Milio 1, Merlino, Rella, Casciotta 1, D'Uva, Rapone. All. Gatto M.

SUPERIORITA' NUMERICHE:

A.D.S. : 3/10 ; HYDRA: 1/8

NOTE:

Nessuno uscito per limite di falli. Casciotta (H) espulso per gioco violento a 0'40'' dal fischio finale (Art. 21.13).

ARBITRO: Iori Carlo di Latina

 

A distanza di oltre due mesi dall'ultima volta, torniamo a provare l'amaro sapore di una sconfitta. La partita persa contro l'Accademia di Salvamento rappresenta per noi un passo falso di rilevantissima importanza.

I tre punti persi, a vantaggio peraltro di una diretta concorrente che si è portata inoltre su un rassicurante +5 nella differenza reti degli scontri diretti, consentono all'Ede Nuoto e allo Zero 9 di scavalcarci in classifica. Dopo la 10° giornata di campionato la classifica di Serie C vede proprio la formazione dell'Ede Nuoto prima in solitaria con 27 punti, seguita dallo Zero 9 con 25 punti. Proprio grazie alla vittoria contro di noi l'Accademia è riuscita a raggiuncerci in terza posizione, con 24 punti.

La partita in questione ha vissuto due fasi nettamente distinte, come facilmente intuibile anche dall'analisi dei risultati dei vari parziali di gioco. I primi due tempi sono stati infatti contraddistinti da un sostanziale equilibrio, certificato dal continuo botta e risposta tra le due formazione che sembrano ben concentrate e consapevoli della grande importanza della posta in palio. Al cambio vasca è proprio la nostra formazione che riesce a riprendere il gioco con un piccolo vantaggio (4-3), grazie alla rete di Simone Milio, che a 4'20'' del secondo tempo realizza l'ultima segnatura di tutta la nostra partita.

La seconda fase di gara certifica infatti una nostra preoccupantissima involuzione, peraltro già intuibile negli ultimi minuti del secondo parziale, in cui alcuni nostri gravi e ripetuti errori in fase di realizzazione ci hanno impedito di aumentare il vantaggio a favore.

Prima dell'ultima sosta la formazione in calottina bianca riesce a riportarsi in vantaggio, dopo aver agguantato il pareggio alla metà esatta del parziale di gioco. Il quarto tempo vede dunque la situazione totalmente mutata: il risultato parziale è di 5-4 in favore degli atleti di Roberto Gatto, con l'ultima frazione di gioco che ha tutto per essere tesa ed emozionante.

Purtroppo per noi gli ultimi sette minuti certificano la nostra totale "scomparsa": a banali ed evidenti errori in fase di attacco ne aggiungiamo altrettanti in fase difensiva, che permettono ai nostri avversari di mettere in cassaforte la vittoria con un secco parziale di 4-0 in proprio favore, riuscendo così ad accumulare anche un importante vantaggio nell'ottica della differenza reti negli scontri diretti.

Per quanto riguarda la nostra prestazione ritengo opportuno segnalare due dati emblematici ed esplicativi: il conteggio delle segnature in superiorità numerica ci vede tornare a casa con un inquietante 1/8 ; l'altro dato è quello relativo ad una nostra assenza di realizzazioni per ben 18 minuti effettivi di gioco su un totale di 28. Risulta davvero difficile pensare di poter vincere una partita quando le statistiche si dimostrano così impietose.

Desidero infine esprimere grande rammarico per la pittoresca espulsione comminata ai danni del nostro Claudio Casciotta, reo a detta dell'arbitro di aver dato una manata ad un avversario in una fase di attacco per noi, peraltro a 40 secondi dal termine della gara e con il risultato ormai in cassaforte. Chi conosce il giocatore in questione, o semplicemente chi era presente al Foro Italico, ammetterà sicuramente che il provvidemento comminato è quanto meno dubbio.

Il programma della Serie C ci riserva ora un altro big match: Sabato prossimo (Salaria S.V. h:19:00) sfideremo l'Ede Nuoto, prima della classe con 27 punti.

Francesco Cirodano

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