Nessun tatticismo, nessuna incertezza: è con queste chiare idee che l’An Brescia si appresta ad affrontare la trasferta a Kazan, per la gara di ritorno del terzo turno di qualificazione alla Champions League. Il confronto che chiuderà la sfida con il Sintez è atteso mercoledì, alle 17 (le 18 locali), e i ragazzi di Sandro Bovo sono pronti a dare il meglio in quella che si presenta come una vera e propria battaglia: a Mompiano, la compagine russa è riuscita a risalire dal meno 5, arrivando all’ultima sirena al meno 2, per cui è più che comprensibile che, in casa, proverà in tutti i modi a far lo sgambetto al sette bresciano. In ogni caso, Presciutti e compagni hanno messo in conto tutto – il lungo viaggio, il valore, la stazza e le motivazioni degli avversari, un campo di gioco piuttosto caldo (in tutti i sensi, a partire dalla temperatura dell’acqua) – e, dopodomani, fin dalla prima azione, si esprimeranno con tutta la determinazione necessaria a centrare il bersaglio grosso: il match verrà affrontato come una finale secca, senza considerare l’iniziale vantaggio di due reti.
Ancora una volta, l’incontro avrà la diretta radiofonica sul sito https://www.spreaker.com/user/bresciasport
«Siamo consapevoli che ci aspetta una trasferta molto difficile – dichiara il vice presidente biancazzurro, Alessandro Morandini – sotto tutti i punti di vista, ma comunque andiamo per vincere, senza fare calcoli, senza alcun altro pensiero se non quello di entrare in acqua e imporre le nostre qualità, il nostro gioco, dall’inizio alla fine. Al di là dei nostri chiari propositi, speriamo in un arbitraggio che ci consenta di giocare come sappiamo o che, per lo meno, non consenta le lotte a tutto campo che abbiamo visto sabato: i ragazzi hanno chiaramente dimostrato di avere un potenziale superiore, pur senza buone percentuali in superiorità, a Mompiano, siamo andati sul più 5 e, alla fine, siamo stati penalizzati da una condotta arbitrale troppo permissiva. Sia come sia, siamo pronti alla battaglia e vogliamo chiudere il discorso con una vittoria».
Ufficio Stampa AN Brescia