OSTIA – Si conclude ai piedi del podio l’avventura delle ragazze del Bogliasco Bene nella Coppa Italia 2018. Dopo essere state piegate ieri sera in semifinale dall’Orizzonte Catania, le biancazzurre si sono dovute arrendere 7-5 anche al Cosenza nella finalina che metteva il palio la medaglia di bronzo.
Un risultato generale che lascia parecchio amaro in bocca alle levantine, soprattutto alla luce delle prestazioni messe in vasca nella due giorni di Ostia. A dir la verità la gara di oggi è stata meno brillante e meno continua rispetto a quella di ieri, con troppi errori commessi in fase di superiorità. Dopo un ottimo avvio Bogliasco è calato vistosamente nel secondo tempo subendo l’iniziativa delle calabresi e non riuscendo più a incalare la partita sui binari desiderati, nonostante il tentativo di rimonta operato nel terzo quarto. Arrivate a meno uno le biancazzurre hanno pagato lo sforzo profuso, venendo punite dalla squadra di Capanna che si è aggiudicata con merito la terza piazza nella seconda competizione nazionale.
“E’ chiaro che avremmo voluto tornare a casa con almeno una medaglia tra le mani – commenta coach Mario Sinatra – però tutto sommato posso essere soddisfatto per quanto mostrato dalle mie ragazze in queste fase finale di coppa. Contro Catania siamo state ottime, anche se alla fine il loro maggior tasso tecnico ha fatto la differenza; contro Cosenza, invece, è andata un po’ meno bene. Dopo un buon inizio, nel quale però abbiamo peccato di mancanza di cinismo non capitalizzando il gran gioco prodotto, ci siamo distratte nella seconda frazione, compromettendo la sfida. Nonostante questo non abbiamo mollato fino alla fine, rientrando in partita nel terzo quarto ma pagando la fatica di questo sforzo nell’ultimo. Peccato, meritavamo qualcosa di più. Ora comunque testa al campionato. Dobbiamo recuperare terreno e cercare di centrare la Final Six. Sebbene la classifica in questo momento non sia molto buona, abbiamo i mezzi per farcela e se continueremo a giocare così sono convinto che ce la faremo”.
TABELLINO:
COSENZA-BOGLIASCO BENE 7-5 (1-1, 4-1, 0-2, 2-1)
COSENZA: Gorlero, Citino 3, Gallo, De Mari, Motta S 1, De Cuia, Kuzina 1, Nicolai 1, Di Claudio, Presta, Motta R 1, Nistico, Sena. Coach. Capanna
BOGLIASCO: Falconi, Viacava 1, Zimmerman, Dufour, Trucco, Millo, Maggi 1, Rogondino, Boero, Rambaldi Guidasci 1, Cocchiere, Casey 2, Malara. Coach. Sinatra
ARBITRI: Alfi, Ercoli
NOTE: nel Bogliasco in porta Malara con il numero 13. Nel terzo tempo, al minuto 1’06”, espulse con sostituzione Silvia Motta (C) e Cocchiere (B). Nel quarto tempo ammonito per proteste l’allenatore del Cosenza Capanna. Superiorità numeriche: Cosenza 2/6 e Bogliasco 1/7 + un rigore.
Bogliasco 1951