Coppa It F – Esordio alle finali di coppa per la VetroCar Css Verona
Saltato il primo incontro, le veronesi affrontano Catania in semifinale
È finalmente l’ora della discesa in acqua per la VetroCar Css in quel di Ostia. Dopo la falsa partenza di ieri, con il quarto di finale saltato per l’assenza “giustificata” da parte della Florentia, le ragazze di Zaccaria si preparano ad affrontare l’Orizzonte Catania.
Al Polo acquatico Frecciarossa le veronesi disputeranno per la prima volta nella loro storia una semifinale nel trofeo nazionale. Di fronte troveranno il club più titolato d’Italia, mai affrontato in stagione: i quattro precedenti delle scorse annate arridono tutti alle siciliane di Martina Miceli.
La VetroCar, come ammesso da Zaccaria nel post partita dell’ultimo turno di campionato, si presenta alla final six senza grosse ambizioni, a causa del lungo periodo di fermo dagli allenamenti. L’unico imperativo sarà di mettercela tutta per non sfigurare, in preparazione alla fase più calda del campionato. Per inquadrare il match abbiamo incontrato Roberta Bianconi, ex della gara e giocatrice più esperta a disposizione del mister gialloblù.
Roberta, ieri non avete giocato contro la Florentia: è un vantaggio?
«Secondo me no. È vero che arriveremo in acqua riposate tanto quanto le nostre avversarie. Allo stesso tempo la partita di ieri ci avrebbe aiutato ad entrare nel ritmo partita e avrebbe permesso di lavorare su alcuni meccanismi che oggi sarebbero stati più solidi. Giocare una partita fa sempre comodo, soprattutto in una stagione come questa».
Primo match in stagione contro Catania, pronostico chiuso?
«Qualche mese fa avrei detto sì. Oggi forse è più aperto. Spero che troveremo un gioco come quello di parte dell’ultima partita contro Padova. Sarà importante “esserci”, una volta in vasca. Poi in questi tornei può succedere di tutto: loro avranno qualche pressione di più perché puntano alla coppa, allo stesso tempo molte di noi saranno alla prima semifinale nel torneo e spero che questo non influisca nella carica che dovremo mettere».
Che peso date a questo appuntamento, dopo le ultime difficili settimane?
«Questi giorni mettono in palio un trofeo. È vero che sono sempre le solite squadre che si giocheranno lo scudetto [nell’altra semifinale si sfideranno Padova e Roma, ndr] . Ma, mentre in campionato c’è sempre la possibilità di rifarsi nel match successivo, qui la squadra avrà la possibilità di sperimentarsi nell’impegno da dentro o fuori. Quindi ci saranno una valenza ed un peso che ci alleneranno a determinati livelli di stress. Dovremmo dimostrarci preparate soprattutto mentalmente, queste sono anche le partite che lasciano ricordi».
Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona