Una Pro Recco devastante supera la Canottieri Napoli nella semifinale di Coppa Italia per 20-3 mandando in rete tutti i giocatori di movimento.
A Bari, davanti a mille spettatori, Vujasinovic conferma i 13 di Sabadell, nella Canottieri Napoli invece manca l’ex Giorgetti. Assenza che pesa contro una Pro Recco che chiude un primo quarto da marziani sul 7-0, sentenza inappellabile con Filipovic, a segno tre volte, nelle vesti di giudice.
In avvio di secondo quarto Alesiani in superiorità rimpingua il bottino, mentre i ragazzi di Zizza bucano Tempesti per la prima volta dopo 11 minuti, con un diagonale vincente di Dolce imitato un minuto più tardi da Del Basso lanciato in controfuga. La Pro Recco torna a macinare gioco e gol chiudendo il secondo tempo sul 12-2 grazie alle reti di Echenique, Figari (due volte) e Ivovic.
Nei successivi otto minuti c’è Volarevic in porta: la difesa rimane un fortino, in attacco i biancocelesti vanno a segno altre cinque volte con Di Fulvio, Filipovic (splendida palombella), Molina, Figari e Gitto.
Il pesante passivo, 17-2, rende l’ultimo quarto poco più di un allenamento. Con Gitto nel pozzetto, i campani tornano a segnare dopo 17 minuti di astinenza grazie alla precisione di Campopiano. L’ultima rete, quella del 20-3, la segna Bruni.
I biancocelesti adesso aspettano di conoscere l’altra finalista (Brescia – Sport Management a questo link l’andamento live https://www.federnuoto.it/discipline/pallanuoto/coppa-italia/2017-2018/maschile.html?view=tabellino&id=280) che domani alle 16 contenderà il titolo a Tempesti e compagni.
Ufficio Stampa Pro Recco