Euro Cup F – Trieste si arrende, coppa al Plebiscito
Final Fuor di Euro Cup Femminile alla “Bianchi”
Trieste cede al Plebiscito (10-8), la coppa va in veneto
Paolo Zizza: “Andati vicino a un traguardo storico”
Sette vittorie e una sola sconfitta, quella fatale. In una “Bruno Bianchi” gremita praticamente in ogni ordine di posto da un tifo caloroso e rumorosissimo, la Pallanuoto Trieste è stata battuta per 10-8 dal Plebiscito Padova nella finale della Final-Four di Euro Cup femminile. Termina tra le lacrime l’avventura europea di un gruppo straordinario, che in ogni caso può essere orgoglioso del cammino fatto in questa stagione. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha dato tutto, non è bastato per avere la meglio su un avversario quadrato e cinico. “Un vero peccato – analizza l’allenatore Paolo Zizza – abbiamo lottato fino all’ultimo secondo e siamo andati ad un passo da un traguardo storico. Siamo tanto dispiaciuti in questo momento, abbiamo grandi stimoli per ripartire e tornare a giocare una finale davanti ad un pubblico del genere”. “Le finali sono così – commenta la capitana Lucrezia Cergol – ci è mancato qualcosa per realizzare il nostro sogno. Adesso è dura, guardiamo avanti, la partita di oggi deve rappresentare un punto di partenza per crescere ancora”.
La cronaca. In avvio il Plebiscito si porta sul 2-0 con Yaacobi in superiorità e Casson. Trieste reagisce e trova il pareggio con capitan Cergol e Gragnolati: 2-2 alla fine di un primo periodo molto teso. È battaglia possesso su possesso. Nel secondo periodo Meggiato in superiorità (con deviazione) firma il 3-2, Colletta impatta con l’uomo in più (3-3). Una velenosa colomba di Millo vale il nuovo vantaggio veneto (4-3), Cordovani scappa in controfuga e mette dentro il 4-4 di metà partita.
Il terzo periodo è favorevole alle ospiti che scappano sul 7-4 con Meggiato, Yaacobi e Schaap. Un diagonale di Guya Zizza in superiorità numerica riporta sotto le orchette (7-5), su ribaltamento di fronte però Bacelle colpisce con l’uomo in più: 8-5 a 8’ dalla sirena, un break che risulterà decisivo. Nella quarta frazione Gragnolati è glaciale dai 5 metri per il -1 alabardato (8-7) ma Millo gela la “Bianchi” con il 9-7. Cordovani con una splendida “sciarpa” da boa riporta le orchette a contatto (9-8). L’aggancio però non arriva e a 24’’ dalla sirena Yaacobi mette il sigillo sul 10-8 che spedisce la coppa in Veneto.
PLEBISCITO PADOVA – PALLANUOTO TRIESTE 10-8 (2-2; 2-2; 4-1; 2-3)
PLEBISCITO PADOVA: Teani, Bacelle 1, Cassarà, Schaap 1, Queirolo, Casson 1, Millo 2, Yaacobi 3, Al Masri, Meggiato 2, Sgrò, Grigolon, Pozzani. All. Posterivo
PALLANUOTO TRIESTE: Sparano, Citino, De March, Cordovani 2, Marussi, Cergol 1, Klatowski, Colletta 1, Gragnolati 3, Vukovic, Riccioli, G. Zizza 1, Ingannamorte. All. P. Zizza
Arbitri: Wengenroth (Svizzera) e Cakmakoglu (Turchia)
NOTE: uscite per limite di falli Meggiato (P) e Casson (P) nel quarto periodo; superiorità numeriche Plebiscito Padova 6/9, Pallanuoto Trieste 2/9+2 rigori
Alessandro Scollo
Pallanuoto Trieste
Nella foto l’attaccante Jelena Vukovic