In attesa dell’inizio dei rispettivi campionati, sta proseguendo a pieno ritmo la preparazione dei nostri pallanuotisti. Abbiamo fatto una chiacchierata con Mirko Spaziani capo allenatore della Under 18 e della prima squadra.
– Dunque Mirko, i nostri ragazzi della 1^ squadra hanno ripreso gli allenamenti, quali sono le tue sensazioni?
“L’inizio delle attività è ripreso con qualche settimana di ritardo rispetto alle scorse stagioni, questo perchè il campionato 21/22 è terminato a metà luglio. Quindi abbiamo deciso di posticipare di 2 settimane la ripresa delle attività. Ora però siamo a pieno ritmo e con una rosa rinnovata per molti aspetti e ancora da completare con qualche pedina, ma ci stiamo lavorando e sono fiducioso di avere una squadra ancor più giovane e competitiva”.
– Dopo il campionato spezzatino, causa covid, in serie C della scorsa stagione, culminato con l’amara retrocessione, con quale spirito affronterete il prossimo?
“L’epilogo della scorsa stagione ancora brucia, ma trascorsi questi mesi estivi, a mente fredda, posso dire che in ogni caso il bicchiere è mezzo pieno. Purtroppo molti fattori, di cui molti non riconducibili alla società o ai giocatori, hanno determinato questo risultato. Ricordando che era per quasi tutti, tranne due elementi, la prima esperienza in un campionato importante come la serie C, possiamo dire che 10 punti raccolti sono un bel bottino, tesoretto che ci pone come prima squadra tra le retrocesse, con la possibilità di un ripescaggio, che però sapremo se si concretizzerà solo tra fine ottobre e fine novembre. Lo spirito con cui stiamo partendo in questa nuova stagione, inizialmente non è stato molto entusiasmante, ma devo dire che poi pian piano, con i nuovi innesti arrivati e sapendo che molto probabilmente ne arriveranno altri, la voglia di fare bene e di provarci ancora, qualsiasi categoria ci dovessero dare, sta crescendo e sono molto fiducioso”.
– La squadra Under 18, serbatoio naturale della prima squadra, quest’anno giocherà nel campionato Nazionale, puoi parlarci di questo team?
“Molti ragazzi dello scorso anno sono fuori dall’U18 perchè hanno superato i limiti d’età, molti di loro erano già fondamentali lo scorso anno e facevano parte in pianta stabile della prima squadra. Altri inizieranno quest’anno, anche se tutti hanno avuto la possibilità di esordire e provare la serie C, ed essere parte integrante di una prima squadra. L’U18 di quest’anno è un gruppo coeso e partecipativo, con ragazzi che stanno insieme da molto tempo. Tanti di loro hanno fatto il salto dalla U16 alla U18, quindi per buona parte molti sono al primo anno in questa categoria. Cosa vuol dire questo aspetto: da una parte ci pone sicuramente più indietro rispetto a chi invece giocherà il campionato con tutti o quasi al secondo anno di questa categoria, dall’altro invece è sicuramente un momento di crescita ulteriore e confronto. L’obiettivo non è sicuramente quello di vincere a tutti i costi, ma quello soprattutto di fare tanta esperienza e crescere. Sicuramente il lavoro pagherà e alcuni di loro troveranno spazio anche in prima squadra”.
– Le collaborazioni instaurate lo scorso anno con Roma Nuoto (serie A1) ed Aquademia (serie B), sono ancora sul tavolo?
“Certo! Sono già stato personalmente a Roma, dove ho avuto un colloquio con la Roma Nuoto per pianificare con loro la prossima stagione. Nelle prossime settimane si ufficializzeranno i prestiti alternativi. Anche con l’Aquademia c’è stato un primo contatto. L’amicizia ed il legame che ci legano con entrambe le Società sono importanti e solidi”.
Vuoi lanciare un messaggio ai nostri ragazzi?
“Il messaggio che voglio lanciare è quello che dai miei ragazzi mi aspetto impegno e concentrazione sempre per andare oltre i propri limiti, senza porci obiettivi nel breve periodo. Dobbiamo imparare tutti ad essere lungimiranti, ci saranno momenti difficili, ma devono essere utilizzati come trampolino di lancio e voglia di riscatto”.
Francesco Cenci
Responsabile comunicazione della Bellator Pallanuoto