Italica Pallanuoto: considerazioni di fine stagione


Tempo di bilanci in casa Italica al termine di questa sua prima, lunga e difficile stagione. La neo Società, nuova solo per quanto riguarda il settore pallanuoto, l’Italica fa parte di un pool di società specializzate ormai da tanti anni nella gestione di impianti sportivi sul territorio nazionale, ha dato vita ad un progetto pallanuotistico ambizioso, fortemente voluto dal direttore tecnico Mauro Birri.
Nel mese di settembre 2020, sono stati accolti nella piscina del Suprême Sport Center a Roma più di 50 atleti, appartenenti a tutte le categorie maschili più l’U.16 fem., rimasti orfani del loro precedente impianto, che si sono uniti ad un gruppetto di atleti già presenti e ad altri provenienti da diverse società capitoline.
Il bilancio della stagione è sicuramente positivo, in primis perché siamo riusciti a riportare i ragazzi ad allenarsi costantemente ed a svolgere i vari campionati nonostante le grandi difficoltà imposte dalla pandemia, questo grazie anche alla Federazione Italiana Nuoto e al Comitato Regionale Laziale che hanno organizzato un’attività più che soddisfacente, in seconda analisi anche i risultati sportivi sono stati positivi, tutti gli atleti hanno avuto una crescita tecnica e fisica importante.
Per questo va un grande plauso alla società che ha permesso, con grande sacrificio economico, di poter svolgere tutti gli allenamenti senza interruzioni, ai tecnici e dirigenti che con impegno e abnegazione si sono barcamenati fra protocolli anti COVID-19, restrizioni di vario genere, quarantene preventive e quant’altro ma senza far mancare il loro prezioso apporto, infine i genitori che con grande fiducia hanno affidato i loro figli impegnandosi a far sì che tutto quanto richiesto fosse rispettato. Quando c’è sinergia e collaborazione fra tutte le parti in causa, società, dirigenti, tecnici, atleti e genitori, vuol dire aver fatto già un grosso salto di qualità nello sviluppo di un progetto importante e duraturo. Da annotare che l’Italica è riuscita ad ottenere, tramite sorteggio, la possibilità di disputare, con gli atleti a disposizione, un Campionato di Serie C e anche se per inesperienza non siamo riusciti a conquistare la salvezza, dobbiamo sottolineare che tutti i ragazzi sono cresciuti in maniera esponenziale partita dopo partita, tutto sommato questo era il primo obbiettivo prefissato e non è detto che per il prossimo futuro non ci siano ulteriori novità……. Ora è tempo di lasciare la parola ai tecnici per le loro considerazioni finali.

Andrea Casaburi (U.16 masc. e fem.- U.18 masc.): Sono molto contento di tutti i gruppi che ho allenato, il bilancio finale è senz’altro positivo ed abbiamo ancora grandi margini di miglioramento. Il primo obbiettivo è stato quello di portare a termine tutti i campionati nel miglior modo possibile, viste le difficoltà del periodo che stiamo vivendo, ho visto tutti i ragazzi crescere giorno dopo giorno, essere riusciti a riportarli in piscina mi ha riempito di orgoglio e speranza per futuro. Voglio ringraziare la società Italica per gli sforzi economici ed organizzativi che ci hanno permesso di svolgere tutta l’attività senza interruzioni, il tecnico Mattia Di Noi con cui ho condiviso il bordo vasca in tutto il percorso di crescita dei ragazzi, ma un particolare ringraziamento va a Mauro Birri per la sua esperienza e il suo sapere che ci ha guidato in quest’anno complicato.

Mattia Di Noi (U.12 e U.14 masc.): In quest’anno così difficile il risultato era l’ultima cosa che mi interessava, l’importante era vedere i ragazzi tornare a gioire e divertirsi in acqua, li ho visti impegnarsi sempre affondo ed ho potuto apprezzare la loro crescita formativa. Allenare le categorie dei più piccoli mi dà grandi stimoli e motivazioni, avere la possibilità di creare le basi fondamentali per la costruzione degli atleti di domani non ha prezzo e pertanto ringrazio la società per avermi dato la possibilità di allenarli, ringrazio anche il mio compagno di viaggio Andrea Casaburi per la piena armonia con cui abbiamo svolto i nostri compiti ed infine Mauro Birri, con cui ho avuto il piacere di collaborare in passato quando venne a Taranto come capo allenatore, che mi ha supportato ed aiutato a crescere durante tutta la stagione. Non mi rimane che dare appuntamento al 12 settembre per la final six del “ASC WATERPOLO TROPHY”, organizzato in collaborazione con l’ente di promozione sportiva ASC, che ha visto la nostra squadra U.12 qualificarsi vincendo il concentramento laziale.

La società Italica augura a tutti buone vacanze e a settembre sarà pronta ad accogliere a braccia aperte tutti i ragazzi e ragazze che vorranno far parte del nostro ambizioso progetto.

 

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