A2 M – Muri Antichi – 7 Scogli 12-13

FAMILA MURI ANTICHI-7 SCOGLI 12-13

Non basta il cuore alla Muri Antichi. Il derby se lo aggiudica il 7 Scogli al termine di una gara molto combattuta dalle due squadre che erano desiderose entrambe di sbloccarsi e di guadagnare i primi punti in campionato. Per la Famila Muri Antichi un colpo pesante, ma il tecnico Renato Caruso non ha nulla da rimproverare ai suoi. Alla vigilia si pronosticava la convocazione sia del portiere Carlo Graziano sia di Gabriele Indelicato e così è stato. La partita rimane bloccata nei primi 4’, ci pensa Barbaric a sbloccarla. Il 7 Scogli però inizia a colpire e allunga sull’1-3 al termine del primo parziale. Le due squadre non si risparmiano e rispondono colpo su colpo. Un ritrovato Barbaric colpisce due volte per il 4-4, poi è il turno di Zovko che rimette le cose a posto per i suoi per il 4-6. Nel terzo parziale subito un 3-0 della Famila che sorpassa con Barbaric sull’8-7. Il 7 Scogli non demorde e approfitta di alcuni errori di una difesa troppo larga da parte della Famila, che concede un po’ troppo, soprattutto nei tiri dalla distanza. Nell’ultimo parziale il nervosismo fa da padrone, la posta in palio è importante. I siracusani di Baio provano lo stacco decisivo sul 10-13, la Famila recupera con i gol di Carchiolo e Scirè fino al 12-13. Finale al cardiopalma, a 40” dalla fine l’arbitro fischia un’espulsione a dir poco discutibile ai danni della Muri Antichi che non ha più tempo per provare quantomeno a pareggiare la partita. Amareggiato a bordo vasca il presidente Luigi Spinnicchia, che commenta così la sconfitta: “Siamo costretti a soffrire, le partite le vinciamo solo combattendo e sudando fino all’ultimo. Se ci si mette anche l’arbitraggio diventa ancora più difficile. La squadra ha ancora dei limiti che bisogna migliorare, siamo stati in alcune circostanze disattenti in difesa e sterili in attacco. Contento per il ritorno di Carlo Graziano che ha fatto parate importanti”. Queste le parole del tecnico Renato Caruso: “Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, hanno lottato dal primo all’ultimo secondo. Mi assumo la responsabilità per la sconfitta. La partita è stata decisa vergognosamente da due decisioni del signor Luciani”.

 

FAMILA MURI ANTICHI-7 SCOGLI 12-13

Pol. Muri Antichi: Graziano, Carchiolo 2, Indelicato, Strano, Barbaric 5 (1 rig.), Scicali, Scirè 2, Scebba 2, Cassone, Reina, Muscuso, Scuderi 1, Zappalà. All. Caruso.

7 Scogli: Pipicelli, Tagliaferri, Cappuccio, Legrenzi 4, Puglisi, Giacoppo 1, Camilleri 3 (1 rig.), Messina, Toldonato 2, Zovko 3, Morachioli, Calli, Bordone. All. Baio.

Arbitri: Centineo e Luciani.

Note: Parziali 1-3, 3-3, 5-5, 3-2. Uscito per limite di falli Scebba (MA) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 6/14 + un rigore, 7 Scogli 6/17 + un rigore. Spettatori 350 circa.

 

Ufficio Stampa Famila Muri Antichi Catania

Davide Caltabiano