Nasce la Pro Recco Waterpolo Youth Academy
Il presidente Felugo: "Si apre una nuova era".
Coltivare i futuri campioni della pallanuoto, in un progetto che prevede la collaborazione di diverse società da Genova al Tigullio: la Pro Recco Waterpolo Youth Academy è finalmente realtà. Insieme al club guidato da Maurizio Felugo ci saranno Rapallo, Rari Nantes Camogli, Sporting Club Quinto e Nuotatori Genovesi.
I protagonisti saranno i giovani – maschi e femmine – dagli 8 agli 11 anni, periodo in cui non sono ancora tesserabili: avranno la possibilità di maturare in tre "serre" già individuate nelle piscine di Rapallo, Camogli e Albaro. Lo faranno con allenatori di comprovata esperienza sotto la supervisione di Vladimir Vujasinovic, a capo del progetto tecnico con l'obiettivo di portare in Italia gli ingredienti migliori dell'incredibile scuola serba del Partizan; Jonathan Del Galdo, già vice di Pomilio nella prima squadra vincitrice dello Scudetto, sarà invece il responsabile. Al termine del periodo di Academy i giovani atleti saranno tesserati dalle diverse società: qui inizierà il secondo step che, si spera, porterà molti di loro a giocare con i grandi.
La condivisione dei metodi di lavoro farà dell'Academy una vera e propria scuola della pallanuoto, un punto di riferimento per tutto lo sport a livello nazionale; a partire dal prossimo autunno, nella vasca di Camogli, i ragazzi si alleneranno al fianco di Tempesti e compagni.
Questo percorso permetterà ai più bravi di indossare in futuro la calottina biancoceleste. Non solo: la collaborazione appena avviata consentirà a tutti di proseguire nella propria passione e di trovare spazio nelle altre prime squadre, perseguendo così una mission sociale da sempre al centro del mondo Pro Recco.
"Si apre una nuova era – afferma il presidente Felugo – la Pro Recco e la sua proprietà lanciano un progetto che farà del club il punto di riferimento nella pallanuoto mondiale. L'Academy darà la possibilità ad ogni atleta ligure di giocare per coronare un sogno: indossare un giorno la calottina biancoceleste e magari difendere i colori azzurri alle Olimpiadi. Quel traguardo che ho avuto la fortuna di raggiungere grazie ai grandi maestri di sport e di vita che mi hanno accompagnato fin da piccolo. D'altronde se vogliamo coltivare in casa i campioni di domani dobbiamo investire sulla loro formazione nel periodo più importante, quello in cui si avvicinano al nostro sport. La Pro Recco Waterpolo Youth Academy, inoltre, sarà un punto di riferimento per le famiglie. Desidero infine ringraziare tutte le altre società che hanno chiesto di partecipare, ma per il momento vogliamo fare un passo alla volta. È nostra intenzione, comunque, lavorare in futuro per allargare i confini dell'accordo a tutte le altre realtà del territorio".
Di seguito le dichiarazioni dei dirigenti delle società coinvolte:
Eraldo Pizzo, vicepresidente Pro Recco: "È un'iniziativa molto bella che la nostra società doveva prendere: siamo considerati la squadra più forte al mondo ed è giusto dare qualcosa agli altri. Speriamo di attrarre tanti giovani e di costruire giocatori di livello, per noi ma anche per i club che collaborano. E chissà che la partenza dell'Academy non faccia da sprone alla costruzione delle due piscine: sarebbe una grande cosa".
Giorgio Giorgi, presidente Sporting Club Quinto: "La realizzazione di un'unica Academy per l'avviamento dei giovanissimi alla pallanuoto, costituita fra società che abbracciano un territorio che va da Rapallo a Genova, è una prima soluzione per fare sistema all'interno di uno sport che, nato eroicamente nei piccoli borghi liguri, è adesso troppo stretto in queste località. Se riusciremo a far ristrutturare la piscina Mario Massa di Nervi, questa diventerà la perla di Genova per la pallanuoto giovanile. Per lo Sporting Club Quinto percorrere questa strada insieme a Pro Recco, Camogli e Rapallo costituisce un pegno di credibilità, serietà e professionalità".
Alessandro Martini, presidente Rapallo Nuoto e vice presidente Rapallo Pallanuoto: "Ormai sono due anni che Camogli e Rapallo collaborano, ottenendo ottimi risultati sia sportivi sia gestionali. Credo che il futuro sia questo e diverse saranno le collaborazioni tra le società con realtà simili alla nostra. L'Academy sarà di fondamentale importanza per la crescita e la formazione dei giovani. Crediamo in un progetto quadriennale ed ogni club dovrà contribuire apportando il proprio bagaglio di competenze acquisite in anni di lavoro: se questo avverrà sarà la prima storica vittoria".
Enrico Antonucci, presidente Rapallo Pallanuoto: "La nostra Società ha sempre creduto nella scuola pallanuoto, femminile in questo caso specifico. Abbiamo sposato il progetto fin dai primi incontri con il presidente Felugo: nell'Academy puntiamo davvero molto e speriamo che possano nascere atleti e atlete di livello internazionale".
Massimo Bozzo, presidente Rari Nantes Camogli: "Questa intesa è motivo di orgoglio perché rientra nell'ottica di far crescere i ragazzi e proseguire così la filosofia della nostra società. Darà la possibilità a tutti i giovani pallanuotisti della zona di avere un traguardo unico a cui puntare ed è rivolta sia a chi ha le doti per ambire a giocare nella Pro Recco, società che rappresenta l'eccellenza assoluta del nostro sport, sia a chi magari non ha le qualità ma una grande passione. Per noi la pallanuoto ha anche una funzione sociale che, ne sono certo, sarà maggiormente valorizzata da questa collaborazione".
Elisa Casanova, rappresentante Piscine di Albaro e Nuotatori Genovesi: "Crediamo moltissimo nel progetto dell'Academy, siamo davvero contenti sia iniziata questa importante collaborazione".