Comunicato stampa
Vogliamo parlarVi apertamente,
a tutti gli Utenti, agli Atleti, alla Cittadinanza, così come abbiamo fatto in giornata con il Sindaco di Imperia.
Stiamo vivendo un’odissea che va avanti da 22 giorni con tutto il personale messo a dura prova. I lavori all’interno della Cascione procedono spediti e anzi sono ormai volti al termine; l’impianto è stato pulito da cima a fondo più volte; gli allenatori proseguono nella loro spola quotidiana verso altre piscine per preparare le squadre e gli atleti che possono così giocare e gareggiare soltanto in trasferta; tra chiamate e messaggi rispondiamo giornalmente a quasi 70 persone che, arrabbiate o compassionevoli, chiedono quando potranno tornare nell’ impianto.
Avremmo voluto annunciarVi la riapertura ma non è così. L’ASL, pur confermandoci che i risultati delle analisi sulla presenza della ‘Legionella’ sono negativi, ha riscontrato un valore microbiologico minimamente difforme nella vasca grande che pregiudica la riapertura dell’impianto. Un dato che ha sorpreso anche noi, prima di tutto per i 9 giorni impiegati per la comunicazione degli esiti (a fronte delle canoniche 48 ore) e – poiché il parametro era assente dalle nostre acque secondo le analisi fatte da un laboratorio imperiese certificato – inoltre, rinvenuto in una vasca continuamente trattata nonostante da giorni non vi siano natanti. Il valore riscontrato è < 4.
Ciò comporterà un ulteriore prelievo della ASL e un conseguente ritardo nella riapertura al pubblico.
Nell’incontro, avvenuto oggi, con il Sindaco sono state spiegate tutte le situazioni.
La nostra speranza di vedere una Cascione ancora festante e tinta di giallorosso rimane intatta. Alla riapertura trasleremo i calendari della Scuola Nuoto così da garantire l’effettuazione regolare di tutti i corsi, così come sposteremo tutte le scadenze degli abbonamenti degli utenti.
Vi chiediamo ancora scusa per il disagio ma stiamo facendo l’impossibile per rivederVi prima possibile alla Cascione.
RARI NANTES IMPERIA
Ufficio Stampa