San Mauro Nuoto: la favola di Gianluca
LA FAVOLA DI GIANLUCA.
di Salvatore Selcia
C’era una volta… e non si poteva iniziare diversamente, come iniziano tutte le favole, perché in questi giorni si è realizzata la favola di GIANLUCA CONFUORTO, uno dei giovani talenti che stanno crescendo in casa SAN MAURO NUOTO, sotto l’attenta regia di CHRISTIAN ANDRE’.
Favola per il ragazzo Gianluca, ma non per l’atleta e per chi lo conosce. Le sue innate doti atletiche e pallanuotistiche, saggiamente forgiate nella scuola pallanuotistica della SAN MAURO, lo avevano già proiettato da qualche tempo sotto i riflettori degli addetti ai lavori e la volontà di PINO PORZIO di averlo nella sua squadra dell’ACQUACHIARA, che quest’anno disputerà il quinto campionato di Serie A1, conferma la naturale conseguenza di un percorso di crescita.
Sebbene la sua giovanissima età, essendo un nato nel 1998, Gianluca ha già una storia che parla di lui. Iniziando dai campionati giovanili, dove è stato artefice insieme ai suoi compagni della vittoria di uno storico scudetto Under 17b con la SAN MAURO, quando era sotto categoria di due anni, per poi, ancora giovanissimo, essere titolare nella prima squadra di Serie C, con la quale ha conquistato la promozione in Serie B e in cui ha militato negli ultimi due anni risultando anche il capocannoniere della formazione.
Ogni società sportiva si pone degli obiettivi in virtù di più fattori, ma una condizione è imprescindibile, in funzione anche della congiuntura economica che stiamo vivendo, quella della valorizzazione dei giovani del proprio vivaio, che oggi assume ancor più la valenza di un pilastro essenziale per quelle società che vogliono essere protagoniste nel tempo.
La partnership tra le società ACQUACHIARA e SAN MAURO NUOTO è la dimostrazione evidente di quanto i giovani oggi siano un punto di partenza e non un punto di arrivo, per queste due società. Ogni ragazzo è un bene prezioso, una risorsa su cui investire e da far crescere in funzione delle proprie necessità. Gianluca, a cui va il nostro più grande “in bocca al lupo” per questa nuova esperienza e per il suo futuro, è solo il primo passo di questa collaborazione, che si pone l’obiettivo primario di dare “spazio ai giovani”.