Campione olimpico e c.t. del Settebello, è il volto dell’11a edizione:
“A Lignano per guardare i bambini innamorarsi della pallanuoto”
Non sono molti i personaggi nel mondo della pallanuoto ad aver brillato prima in acqua e poi in panchina. Tra essi c’è Sandro Campagna, attuale c.t. del Settebello e testimonial dell’11a edizione dell’HaBaWaBa International Festival, in programma dal 17 al 24 giugno al Villaggio Bella Italia & EFA di Lignano Sabbiadoro: “La Waterpolo Development me lo proponeva da tempo – spiega Campagna -, e quest’anno finalmente sarò al Festival per vedere dal vivo quanto di bello mi hanno raccontato su questo evento”.
Campagna di recente è stato alla conferenza mondiale della Fina di Budapest, dove è stata rimarcata l’importanza per la pallanuoto di conquistare i bambini. “Ben vengano le attività di stampo ludico dedicate agli U11: al Festival i ragazzi hanno l’occasione di imparare qualcosa in maniera naturale, senza l’assillo della vittoria e della competitività. A questa età è importante che godano della gioia del movimento e del gioco, inoltre il periodo tra gli 8 e i 12 anni è quello in cui c’è maggior sviluppo della coordinazione, in cui si imparano cose che restano poi per tutta la vita. Con l’HaBaWaBa i bambini possono farlo in maniera spontanea”.
È giocando, d’altra parte, che si scopre l’amore per la pallanuoto. “A 11 anni facevo solo nuoto, ho iniziato con la pallanuoto a 12 e mezzo, con i giocatori della prima squadra dell’Ortigia che mi insegnavano, palleggiando con me nel retro-porta. Quando giocai la prima partita, poi, capii che mi sapevo muovere in campo: lì scoppiò l’amore per la pallanuoto”.
In attesa di incontrarli a Lignano, Campagna lancia un messaggio ai piccoli atleti del Festival. “Avrete una grande opportunità, potrete confrontarvi, giocare e vivere con altri bambini provenienti da nazioni diversi. L’HaBaWaBa sarà un’esperienza unica che porterete nel cuore per sempre. Se questi bambini diventeranno campioni meglio ancora, ma ciò che conta è che rimangano attaccati alla pallanuoto: non importa se saranno giocatori, arbitri, allenatori o tifosi. Se sono pronto a tornare in acqua per giocare con loro? Chissà, in fondo contro gli U11 potrei ancora farcela…”.
Chi è Sandro Campagna
Tecnica, carattere, intelligenza. Aveva tutto Sandro Campagna, uno dei giocatori più completi della storia della pallanuoto. Nato a Palermo nel 1963 e cresciuto a Siracusa, inizia a giocare con l’Ortigia per poi vincere una Coppa Len e una Coppa delle Coppe con la Racing Roma. Ma è con il Settebello che Campagna raggiunge il massimo traguardo della sua carriera, il Grande Slam nell’Italia allenata da Ratko Rudic: l’oro olimpico a Barcellona ’92, i Mondiali di Roma ’94, gli Europei di Sheffield ’93 e Vienna ’95. Da giocatore anche un argento mondiale e 2 bronzi europei per un totale di 409 presenze in azzurro. Ritiratosi, allena le nazionali giovanili prima di sostituire Rudic alla guida del Settebello, nel 2000. Dal 2003 al 2008 è c.t. della Grecia, che porta al bronzo ai Mondiali di Montreal 2005. Nel 2009 di nuovo la panchina dell’Italia, che Campagna riporta stabilmente tra i top team internazionali: il Settebello vince i Mondiali di Shanghai 2011, l’argento olimpico a Londra 2012 e il bronzo a Rio de Janeiro 2016, l’argento europeo a Zagabria 2010 e il bronzo a Budapest 2014.
Cos’è l’HaBaWaBa International Festival
HaBaWaBa è un acronimo che sta per “Happy Baby Water Ball” e che rimanda alla gioia di un bambino quando prova il “gioco con la palla in acqua”. Per HaBaWaBa, dunque, va inteso il gioco inventato dalla Waterpolo Development, una semplificazione per bambini della pallanuoto, ma anche l’universo di persone e eventi che da esso è scaturito. Il fine è unico: diffondere l’amore per la pallanuoto nei 5 continenti e, con esso, i valori dello sport e della convivenza civile.
Al centro di questo universo c’è l’HaBaWaBa International Festival, l’evento di pallanuoto giovanile più importante nel mondo, riservato ai bambini tra i 5 e gli 11 anni. Ideato e organizzato dalla Waterpolo Development oggi è “supported by” FINA, LEN, COMEN e FIN. Sin dalla prima edizione, nel 2008, il Festival è stato strutturato su due tornei paralleli, uno per la categoria U11 e uno per gli U9. Oltre ai tornei, il Festival prevede workshop ludico-educativi e promuove l’aggregazione e la conoscenza tra bambini provenienti da tutto il mondo. Tutte le squadre soggiornano all’interno del Bella Italia & EFA Village, che per una settimana si trasforma in una sorta di villaggio olimpico per bambini. Per l’11a edizione in arrivo 138 squadre e oltre 1.600 piccoli pallanuotisti.
Fabrizio Napoli