SC Quinto: il bilancio delle giovanili

quinto
Con il campionato di serie A2 fermo per un turno alla fine del girone di andata, è il momento giusto per fare il punto sull’attività del settore giovanile, forza trainante dello Sporting Club Quinto. Dagli Under 20 sino alle tre squadre iscritte al campionato Under 13 i risultati ottenuti dalle formazioni biancorosse sono più che in linea con gli obiettivi di inizio stagione.

Si parte appunto dai più grandi, gli Under 20, che stanno ottenendo discreti risultati. “Una squadra – spiega il direttore sportivo Lorenzo Marino – che serve come valvola di sfogo per i ragazzi che escono dal nostro settore giovanile e che non sono ancora pronti per il campionato di serie A, ma anche per i meno grandi che hanno l’opportunità di confrontarsi con avversari più maturi e con un campionato di livello elevato“. Poi ci sono gli Under 17, che per la prima volta sono riusciti ad ottenere il passaggio alla fase nazionale che stanno disputando proprio in queste settimane: “E’ un bel banco di prova per i nostri ragazzi – continua Marino – Si tratta di un campionato che prevede trasferte al di fuori della nostra regione, anche a Cagliari, Trieste e Padova. In questo modo possono sperimentare un diverso approccio rispetto al campionato regionale: capiscono cosa vuol dire giocare in trasferta, stare lontani da casa. Eppoi stanno facendo i conti con squadre più attrezzate. Sono gli stessi atleti che l’anno scorso conquistarono le finali nazionali in Under 15: uno zoccolo duro di biancorossi che ci daranno ancora grandi soddisfazioni“. “Non dimentichiamoci – aggiunge Lorenzo Villa, responsabile del settore giovanile – che in questa squadra abbiamo appena tre diciassettenni, gli altri sono nati tutti nel 2000 o nel 2001. Quindi stiamo giocando sottoleva, un motivo di soddisfazione in più. Nonostante questo mi auguro che possano arrivare almeno quarti per poter continuare a scrivere pagine di questa storia.”

Stanno ben figurando anche le due squadre biancorosse iscritte al campionato Under 15. “Due formazioni di livello – prosegue Marino – dotate di alcuni elementi davvero interessanti“. “Stiamo facendo bene – gli fa eco Villa – e ci sono ancora margini di crescita interessanti. In queste categorie poi basta qualche assenza per far cambiare gli equilibri in vasca. In rosa ad esempio abbiamo Abruzzese, che gioca molto bene ma è anche un fenomeno sugli sci, quindi in questo momento si sta un po’ dividendo fra queste due attività, riuscendo peraltro ad ottenere ottimi risultati anche a scuola. Speriamo di averlo più spesso con noi più avanti, nelle settimane decisive“. Ecco quindi gli Under 13, con tre formazioni dello Sporting Club Quinto: “Sono un po’ la base della piramide – spiega Marino – che giocoforza deve essere più larga. In queste categorie cerchiamo di dare spazio a tutti“. Aggiunge Villa: “Abbiamo tanti, tantissimi atleti che rappresentano il nostro futuro. La carne al fuoco non manca“. Senza dimenticare la categoria Acquagol, con i più piccoli protagonisti, che si sviluppa in via principale nella piscina Pio Parma di Quinto.

 

Sporting Club Quinto – Ufficio Stampa

Pietro Roth