Fare punti per tenersi stretto il posto che, ora come ora, consente il passaggio alla Final Eight: è questo l’obiettivo dell’An Brescia alla vigilia della partenza per Atene, dove, mercoledì, alle 18.45 (17:45 orario Italia), giocherà in casa dell’Olympiacos per la dodicesima giornata del girone A di Champions League. A tre giornate dalla fine della fase preliminare, l’An è terza in classifica con 20 punti (alle finali si qualificano le prime quattro), uno in più della Dynamo Mosca e dello Jug Dubrovnik, per cui, tornare dal Pireo con un risultato positivo sarebbe un passo avanti molto importante, anche considerando il turno piuttosto agevole per la coppia inseguitrice (i russi ospiteranno il Partizan, i croati riceveranno l’Hannover). In ogni caso, contro i primi in graduatoria (a quota 28), il compito di Presciutti e compagni è dei più duri: la formazione di Vlachos (che è anche il ct della nazionale ellenica) è una delle meglio attrezzate in assoluto e, quest’anno, ha perso a Dubrovnik (10-8) e pareggiato a Barcellona (7-7), per il resto, solo vittorie. Tra queste, anche quella ottenuta a 3 secondi dall’ultima sirena, a Mompiano: un ricordo certamente amaro per tutto l’ambiente biancazzurro, ma anche un chiaro segno di potercela fare contro un team che punta decisamente al titolo e che schiera tre quarti della nazionale greca, più tre stranieri d’eccezione come il portiere Pavic, il difensore Buslje e l’universale Obradovic (autore del gol che ha deciso la gara d’andata).
«Prima del match con l’Orvosi – presenta l’incontro il tecnico dell’An, Sandro Bovo -, ho detto che, per noi, da qui alla fine, sono delle vere e proprie finali: la prima è andata, ora siamo alla seconda e, come in tutte le finali, si va in acqua solo per vincere, senza calcoli, senza indugi. A inizio stagione, abbiamo fissato, come uno degli obiettivi primari, l’accesso alle finali di Genova e, ora, è di vitale importanza fare punti ad Atene. Loro sono molto forti, in pratica sono la Grecia arricchita da tre stranieri straordinari e, da tempo, non perdono in casa; ma noi dobbiamo fare risultato e siamo pronti alla battaglia. La partita d’andata dimostra che possiamo lottare alla pari: dovremo esprimerci con la stessa intensità di gioco e la stessa determinazione e, ovviamente, fare di tutto perché il finale sia diverso. Sarà un match con grande tensione agonistica e, in tutta sincerità, mi piacerebbe poter essere protagonista da giocatore, sotto questo aspetto invidio un po’ i ragazzi».
La partita sarà in diretta radiofonica sul sito di Radio Brescia Sport e in streaming dal sito len.eu; ad arbitrare saranno lo spagnolo Buch e il serbo Putnikovic.
Ufficio Stampa AN Brescia