Un sesto posto come miglior piazzamento di sempre, a livello nazionale,e come segno di una costante crescita per guardare avanti con ancora più voglia di fare bene: al centro federale di Ostia, nelle finali del campionato Under 15 maschile, l’An Brescia disputa un girone preliminare di spessore, poi, nel quarto di finale, la classica giornata storta compromette la corsa per il titolo o, per lo meno, per il podio, e il torneo viene chiuso con una sonante vittoria nella semifinale per definire la sfida valida per la quinta piazza, e, quindi, con una sconfitta maturata nell’ultima parte dell’incontro, dopo una bella rimonta. Al debutto, contro la Rari Nantes Savona, ossia una delle favorite della rassegna, la squadra di Enrico Oliva viene superata di misura (5 a 4); nel secondo turno, contro l’Acquachiara, è vittoria per 6 a 4; la chiusura del girone, contro San Mauro, i giovani biancazzurri pareggiano 3 a 3, risultato che significa il secondo posto nel raggruppamento. Nel quarto di finale, contro un’altra delle favorite, ovvero il Posillipo – che poi diventerà campione d’Italia -, il completo passo falso dell’An costa la netta sconfitta per 7 a 0. A quel punto, però, le calottine bresciane non si perdono d’animo e, battendo il San Mauro per 7 a 1, si guadagnano la finale per il quinto posto, contro la Pro Recco. Il match coi forti liguri inizia in salita: al cambio di panchine, Brescia è sotto 3 a 0, ma, nel terzo periodo, si materializza l’ottima reazione che porta sul 4 pari. Lo sforzo, però, si fa sentire e i recchelini ne approfittano per chiudere i conti.
Al di là della buona prova ragazzi dell’Under 15, altre note liete per il vivaio dell’An riguardano l’Under 17 maschile: Alessandro Balzarini e Tommaso Gianazza sono stati confermati nella nazionale di categoria che, dall’11 al 18 agosto, pur in una situazione di grande tristezza per l’improvvisa scomparsa del tecnico Nando Pesci, sarà a Tbilisi (Georgia) per i campionati europei della classe 2002 e seguenti.Sempre a Tbilisi, andrà anche il portiere dell’An, Riccardo Di Martino, convocato nella nazionale rumena Under 17.
«Abbiamo concluso la stagione – commenta coach Oliva – con il miglior risultato di sempre da parte dell’Under 15, e questo non può che lasciarmi contento, così come sono soddisfatto per il rendimento, e i risultati, di tutto il settore giovanile, con l’aggiunta delle varie chiamate in nazionale, da Casanova a Balzarini, da Gianazza a Di Martino. Però c’è da dire che, da Ostia, torniamo senza esserci espressi come avremmo potuto, senza aver sfruttato fino in fondo il potenziale della squadra. Ora come ora, non saprei dare spiegazioni, forse è mancata la giusta consapevolezza nei propri mezzi, o forse c’era una sorta di appagamento per aver raggiunto le finali. Insomma, rimane qualche dubbio che, inevitabilmente, diventa rammarico»
Ufficio Stampa AN Brescia