A2 MASCHILE
Nona giornata di campionato e davvero “prova del 9” per la Carpisa Yamamay Acquachiara. Sabato 15 febbraio i biancazzurri di Mauro Occhiello scenderanno in acqua alla “Scuderi” di Catania per la partita più importante dell’intero programma di A2 maschile, girone nord compreso. Tozzi e compagni se la vedranno, infatti, con il Nuoto Catania che divide il primato del girone Sud a quota 19 con l’Acquachiara e l’Anzio Waterpolis, squadra che sabato scorso a S.Maria Capua Vetere la Carpisa Yamamay ha battuto con un netto 10-7 giocando la miglior gara della stagione.
Un successo che, purtroppo, ha riservato ai biancazzurri anche risvolti negativi importanti: Lorenzo Briganti, che nel corso della gara ha riportato la frattura del setto nasale, non potrà scendere in acqua domani contro gli etnei. “Un’assenza pesante che complica ancor di più una partita già molto difficile di per sè – commenta il portiere biancazzurro Manuel Rossa -. Affronteremo una delle squadre più forti del girone in uno dei campi più caldi dell’intera categoria”.
Dove tre settimane fa il Catania ha rispedito a casa il Civitavecchia (l’unica squadra che ha battuto finora l’Acquachiara) con un netto 12-7. La squadra allenata da Giuseppe Dato non perde in campionato dal 30 novembre scorso (9-10 a Catania contro la Roma Vis Nova) e da allora ha collezionato cinque vittorie consecutive, una in più rispetto all’Acquachiara, forte di un organico collaudatissimo, composto per la gran parte da atleti che giocano insieme da anni, tra cui Privitera, capocannoniere della formazione etnea con 22 gol. Arbitrano Baretta e Pinato, il fischio d’inizio è alle ore 15.
A2 FEMMINILE
Tra la Carpisa Yamamay Acquachiara e il suo desiderio di ottenere un altro risultato positivo nella quarta giornata di A2 femminile c’è l’ostacolo Sporting Flegreo. Il derby è in programma a Monterusciello domenica 16 febbraio a mezzogiorno. L’arbitro è Vildacci.
L’anno scorso, proprio di questi tempi, e precisamente il 17 febbraio, le due formazioni si affrontarono nella piscina di Scampia, l’ex casa dell’Acquachiara. Finì 12-12. Anche nel girone di ritorno il derby non ebbe un vincitore, a Monterusciello il risultato finale fu 5-5. Due testimonianze dell’incertezza che accompagna una sfida ormai tradizionale nel girone Sud di A2 e che rappresenta un banco di prova particolarmente impegnativo per le Ach Girls, “non solo perchè lo Sporting Flegreo giocherà in casa – spiega Barbara Damiani – ma anche a causa della situazione di classifica delle nostre avversarie, che sono a zero punti e ci attendono con il coltello tra i denti, decise a conquistare il primo risultato positivo stagionale”.
Tre sconfitte in altrettante partite finora per il Flegreo, ma tutte contro avversarie di valore, e quindi da mettere in preventivo. Nessun problema di formazione per l’Acquachiara e la certezza che coloro che andranno a Monterusciello assisteranno ad una gara avvincente tra “due squadre che, allenandosi spesso insieme, tra l’altro si conoscono benissimo”, conclude Barbara Damiani.
Mario Corcione
Acquachiara