A2 M – Un ottimo Sori non basta per sconfiggere la corazzata Florentia

I ragazzi di Ferreccio approcciano benissimo la gara, portandosi avanti per 2 a 0 nel punteggio con le reti di Villa e Navone.

Nel secondo quarto la partita  continua punto a punto, con i gigliati che si portano più volte sul meno uno e i soresi che rispondono tornando sul doppio vantaggio. In questo periodo le reti sono realizzate da Di Fulvio A. e De Mey (2) per i ragazzi di Minetti, e da Brambilla (2) e Monari per il Sori.

Nel terzo tempo la Florentia piazza il break decisivo con un parziale di 6 a 1 che porta il risultato sul 9 a 6 per i padroni di casa, complice anche qualche disattenzione dei granata. Per i toscani vanno a segno Di Fulvio C., De Mey, Turchini, Sordini, Di Fulvio A. e Mancini, mentre Villa prova a suonare la carica per i suoi con un bel gol di colomba.

Nell’ultimo parziale, il Sori prova a ricucire lo svantaggio con le reti di Monari e Brambilla, che firma la sua tripletta personale, portandosi sul meno uno a sei minuti dalla fine. Il rigore trasformato da Di Fulvio C. e il gol di Turchini permettono ai gigliati di allungare nuovamente e di fissare il punteggio sul 11 a 8 finale.

RARI NANTES FLORENTIA – RARI NANTES SORI 11-8 (0-2, 3-3, 6-1, 2-2)

RN FLORENTIA: Cicali, Generini, Borghigiani, Di Fulvio C. (2), De Mey (3), Calamai, Turchini (2), Cardoni, Chemeri, Benvenuti, Sordini (1), Di Fulvio A. (2), Cocca, Mancini (1).

RN SORI: Benvenuto A., Bisso, Brambilla (3), Licata, Villa (2), Olcese, Navone (1), Monari (2), Cocchiere G., Cocchiere E., Benvenuto G., Rezzano, Pittore.

Lorenzo Navone analizza così la prestazione della squadra:” Quella di ieri è stata sicuramente la partita che abbiamo approcciato meglio da inizio anno al netto degli errori, di conseguenza è stata anche la più divertente da giocare nonostante il risultato negativo.
Credo che per tutta la squadra sia stata una grande carica di energia in vista del proseguio del campionato.”

 

Matteo Nania
Responsabile del settore marketing della Rari Nantes Sori
Fotografia a cura di Gian Cavassa

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