Tempo di cambiamenti nello sport, ma soprattutto di elezioni. Infatti, è scaduto il quadriennio olimpico e con esso le cariche relative a presidenti e consiglieri di federazioni sportive. La Federazione Italiana Nuoto negli ultimi anni è stata al centro di numerose polemiche, squalifiche e commissariamenti. Si prospettano dei possibili cambiamenti che dovranno però salvaguardare quanto di buono fatto, le professionalità acquisite e allo stesso tempo adeguarsi ai cambiamenti economici, sociali e giuridici in atto nel mondo dello sport. Il Presidente della Roma Vis Nova, Marco Ferraro, ha presentato ieri la propria candidatura al prossimo consiglio federale della Fin, in rappresentanza delle società. Un modo per dare il suo contributo nelle sedi appropriate, mettendo a frutto una vita di esperienze nel diritto, nello sport e nell’imprenditoria per contribuire a dare nuovo impulso organizzativo, economico e soprattutto mediatico alla pallanuoto italiana. “L’esperienza maturata in questi anni nella Roma Vis Nova mi ha portato a conoscere i meccanismi, gli equilibri e le vicende legate al campo e alla scrivania – afferma -. C’è bisogno di dare visibilità e professionalità a uno sport bellissimo e pieno di valori, praticato da migliaia di tesserati. Sono pronto a mettermi in gioco, a fornire il mio contributo per far crescere questo meraviglioso sport e tutto movimento natatorio italiano”. Ferraro, avvocato dal 1989, è fondatore della Roma Vis Nova, nata formalmente nel 2007-08 dalle ceneri dell’Unione Vis Nova Pallanuoto, proseguendo il lavoro dello storico club romano, fondato nel 1979. In questi anni oltre a due promozioni in serie A1 maschile, dove milita attualmente, ha vinto due volte il premio del Trofeo del Giocatore e quattro scudetti giovanili, partecipando da sempre alle finali nazionali dei campionati giovanili, dando il suo contributo allo sviluppo della meravigliosa realtà mondiale dell’ Haba Waba.
Gianluca Scarlata
Ufficio Stampa Roma Vis Nova