La rincorsa della De Akker Bologna verso il quarto posto si interrompe a Napoli contro il Posillipo. 13-9 il risultato finale, nell’ottava giornata del massimo campionato di pallanuoto, con Bologna mai in partita. Inizio shock con i ragazzi di Mistrangelo che subiscono un gol al minuto e si ritrovano 5-0 in un amen. Difficile attaccare per la squadra bolognese, fermata nella prima frazione spesso da fischiate dubbie in attacco, ma sicuramente troppo permissiva in difesa. Solo il gol di Gallo a due minuti dalla fine concede la prima gioia a Bologna. Finisce 6-1 la prima frazione. La ripresa inizia bene per la De Akker con la rete di Luongo, ma a metà tempo Rocchino viene trovato a centro area per il 7-2. Nell’azione successiva Luongo viene espulso in azione d’attacco rendendo ancora più arduo l’incontro, tanto che Mattiello nell’azione successiva porta il risultato addirittura 8-2. Bragantini da zona 1 accorcia a 8-3 a dieci secondi dalla fine del parziale, in una partita che Posillipo comincia a gestire fin dal secondo quarto. I padroni di casa continuano a segnare con continuità e Bologna non pone resistenza, tanto che la terza frazione si chiude 12-6 con le reti bolognesi di Condemi e la doppietta di Cocchi e il pensiero già alla partita di sabato prossimo alla Carmen Longo con la Vis Nova Roma per riprendere un cammino. Nell’ultimo quarto Condemi combatte e prima trova il gol del 12-7, quindi ruba un pallone e va da solo per il 12-8. Briganti segna il 13-9 e Abramson gli risponde. Gli ultimi minuti servono solo per arrivare in fondo e dimenticare in fretta un pomeriggio nato male e finito peggio.
“Partite come queste possono capitare – ha detto il tecnico Federico Mistrangelo a fine gara – specie in un campionato tanto equilibrato come quello di quest’anno. Ma non si può partire così male, questa è sicuramente una nostra colpa. Nello stesso momento a noi piace giocare a pallanuoto, altri sono molto bravi a simulare. Gli arbitri dovrebbero stare più attenti. Siamo una squadra molto corretta e tre espulsioni dirette in due partite faccio fatica a concepirle. L’importante è resettare subito e pensare immediatamente alla partita con Roma che sta facendo un grande campionato”.
Matteo Fogacci
Ufficio Stampa De Akker