A1 M – Gara difficile per la PN Trieste contro l’Acquachiara

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SERIE A1 MASCHILE: ARRIVA L’ACQUACHIARA DI AMAURYS PEREZ E STEFANO LUONGO

GARA DIFFICILE PER LA PALLANUOTO TRIESTE

Il traguardo è vicino, ma per raggiungerlo bisognerà faticare ancora un po’. Sabato 23 aprile, nella decima giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste ospita alla “Bruno Bianchi” l’Acquachiara. Si gioca alle 15.30, ingresso gratuito. Sfida parecchio insidiosa per gli alabardati, che se la vedranno con una squadra in piena lotta per conquistare l’accesso alla final-six scudetto.

QUI PALLANUOTO TRIESTE La sconfitta, ampiamente preventivabile, incassata a Brescia nel turno infrasettimanale, non ha lasciato particolari scorie in casa Pallanuoto Trieste. A dirla tutta però, la squadra non è al meglio già dopo la trasferta di Roma e anche per sabato Stefano Piccardo dovrà fare i conti con diversi problemi. Ray Petronio è alle prese con un fastidio al ginocchio, è stato utilizzato col contagocce in Lombardia e si è allenato a scartamento ridotto in questi giorni. Il suo impiego con l’Acquachiara verrà deciso soltanto nell’immediata vigilia del match. Anche Marko Elez è acciaccato, Grummy Guimaraes è ancora alla ricerca della forma migliore, mentre sono sulla via del pieno recupero Jacopo Giacomini e Elia Spadoni. Al momento attuale, la formazione che scenderà in vasca sabato è un rebus. “Non è un momento particolarmente fortunato – spiega l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – siamo stanchi e con diversi giocatori importanti in difficoltà fisica. Manca poco alla fine, dobbiamo provare a dare tutto”. La sfida con l’Acquachiara comunque si preannuncia parecchio difficile, soprattutto per la qualità di un avversario che l’anno passato ha giocato la finale di Coppa Len. “Hanno talento ed esperienza – analizza Piccardo – sono in corsa per la final-six scudetto e alla Bianchi si giocano tanto. In classifica hanno 12 punti più di noi e non per caso. Ci attende una partita densa di insidie, dovremo affrontarla con grande attenzione. Ci servirà anche l’aiuto del nostro splendido pubblico”. Gli alabardati vedono la salvezza diretta, senza passare dai play-out, sempre più vicina. Ma il calendario non è certo facile. Anzi. Dopo il match con l’Acquachiara c’è una settimana di pausa, poi la trasferta impossibile col Recco. Infine le gare alla portata con Sori in casa e Lazio al Foro Italico. La sfida con i partenopei è importantissima, ma non decisiva.

QUI ACQUACHIARA Lo scossone evidentemente è servito. Le dimissioni di Paolo De Crescenzo, e la promozione del suo vice Roberto Brancaccio a primo allenatore, hanno risvegliato l’Acquachiara, che mercoledì ha battuto facilmente la Roma Vis Nova (15-7). I partenopei sono sesti in classifica in questo momento, quindi virtualmente qualificati alla final-six scudetto, ma hanno dietro di 3 punti un Savona in continua crescita. L’Acquachiara è una squadra attrezzata e completa in tutti i reparti, con alcune individualità di livello internazionale. In porta Goran Volarevic è un’assoluta sicurezza, in marcatura tra i vari Amaurys Perez (campione del mondo nel 2011 con l’Italia), Andrea Scotti Galletta e Simone Rossi c’è l’imbarazzo della scelta. In attacco Stefano Luongo, 50 gol in campionato e sempre convocato nell’Italia di Sandro Campagna, è senza dubbio il pericolo numero uno. Nella posizione di centroboa giostreranno l’affidabile Luca Marziali e il serbo Milos Korolija, campione d’Europa per club nel 2011 con il Partizan di Belgrado. “Fisicamente sono molto più forti di noi – analizza Piccardo – possono metterci in grossa difficoltà sotto questo punto di vista. Giocano molto bene l’attacco posizionale, nella gara di andata ci hanno fatto molto male proprio in questa situazione tattica. Dovremo giocare una pallanuoto più dinamica possibile, dare loro pochi punti di riferimento, nuotare tanto. Il nostro compito sarà quello di provare a restare in partita fino al quarto tempo, per giocarci tutto nel finale. Ma non sarà affatto facile”.

 

GLI ARBITRI La gara tra Pallanuoto Trieste e Acquachiara sarà diretta da Fabio Brasiliano e Luca Castagnola, entrambi di Recco; delegato Michele Ingannamorte di Trieste.

COME SEGUIRE LA PARTITA Non serve nemmeno dirlo, la “Bianchi” deve traboccare di pubblico e di tifo sabato pomeriggio. In ogni caso, come ormai di consueto, dalle ore 15.30 la pagina Facebook della Pallanuoto Trieste (www.facebook.com/pallanuototrieste) pubblicherà tutti gli aggiornamenti in tempo reale sul match.

OSPITI IN PISCINA A fare il tifo per la Pallanuoto Trieste da bordo vasca ci sarà anche una delegazione della Pallamano Opicina, guidata dal presidente Gabriele Raseni e dal vice-presidente Roberto Stendardi, che ha appena conquistato la promozione in serie A2.

LA GIORNATA Il decimo turno di ritorno si apre venerdì sera con l’interessante anticipo televisivo (diretta Rai Sport 2 alle 20.30) tra Sport Management e An Brescia, ovvero terza contro seconda in classifica. Sabato tutte le altre partite. In chiave salvezza diretta, sfida impossibile per la Roma Vis Nova con la Pro Recco, mentre la Florentia ospita una Lazio in risalita, l’Ortigia Siracusa attende il Bogliasco, mentre un Sori decimato renderà visita al lanciatissimo Savona. Completa il quadro il derby napoletano tra Canottieri e Posillipo.

LA CLASSIFICA Potrebbe essere una giornata decisiva nella lotta alla salvezza diretta. Pro Recco 66, An Brescia 63, Sport Management 49, Canottieri Napoli 45, Posillipo 39, Acquachiara 38, Rn Savona 35, Rn Bogliasco 26, Pallanuoto Trieste 26, Roma Vis Nova 20, Ortigia Siracusa 15, Lazio 15, Rn Florentia 7, Rn Sori 6.

 

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