A2 M Play Off – SC Quinto beffato e battuto ai rigori

quinto

NSC CIVITAVECCHIA – B&B SC QUINTO 11-10 (dopo i tiri di rigore, t.r. 6-6) (1-1, 1-2, 3-2, 1-1)

NSC CIVITAVECCHIA: Visciola, Muneroni M., Iula, Chiarelli 1, Zanetic 2, Calcaterra, Muneroni G., Quaglio 1, Romiti, Castello, Checchini 2, Muneroni A., Pagliarini G. All. Pagliarini M.

B&B SC QUINTO: Scanu, Prian, Brambilla, Luccianti, Turbati 2, Bianchi, Bogdanovic 1, Palmieri 1, Boero, Bittarello 2, Spigno, Amelio, Azzarini. All. Paganuzzi

ARBITRI: Colombo e Lo Dico

SEQUENZA RIGORI: Bittarello (Q) gol, Zanetic (C) gol, Amelio (Q) parato, Castello (C) gol, Bogdanovic (Q) gol, Checchini (C) gol, Luccianti (Q) gol, Romiti (C) gol, Brambilla (Q) gol, Muneroni G. (C) parato; Bittarello (Q) parato, Zanetic (C) gol

Questa volta i rigori non sorridono al B&B Sporting Club Quinto in gara 2 della finale play off di serie A2. Il Civitavecchia non è mai stato in vantaggio per tutto l’incontro, sempre costretto a rincorrere i biancorossi. A neanche un secondo dal suono dell’ultima sirena, ecco il gol del croato Zanetic a sancire il definitivo 6-6. I rigori, quindi, anche questa volta ad oltranza, con gli errori di Amelio e Bittarello per parte biancorossa, di Muneroni per i laziali che sono quindi riusciti a imporsi al termine di una gara non bella da vedere, estremamente tattica ed equilibrata. Per decidere chi salirà in serie A1, quindi, bisognerà aspettare sabato sera, alle 19, con la “bella” che andrà in scena a Bogliasco.

“Un peccato, davvero – il commento del tecnico Marco Paganuzzi – Abbiamo giocato una partita ai limiti della perfezione, forse eravamo un po’ in sofferenza all’inizio sul loro pressing ma lo avevamo messo in preventivo. siamo sempre stati in vantaggio, abbiamo avuto anche la palla per chiudere la partita ma non ci siamo riusciti e alla fine siamo stati beffati. Peccato, ma se fosse per noi giocheremmo la “bella” anche subito.  Sabato saremo in casa nostra e non avremo scuse. Per quello che si è visto nelle prime due partite siamo meglio noi, anche se siamo arrivati sino a qui a fari spenti e senza grandi investimenti. Siamo arrivati ad un passo da un grande risultato, ma la partita è ancora aperta”.

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto