A2 M – Camogli, una settimana intensa

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redazione
– Pubblicato il 12 Dicembre 2014Pubblicato in: A2 Maschile

logo-camogli-2Camogli – In questa intensissima settimana è di nuovo ora di scendere in acqua per il terzo ravvicinato incontro; l'appuntamento è per domani alle 19:00 al Boschetto e l'avversario di turno sarà la Rari Nantes Imperia. Il bilancio è di una vittoria e di una sconfitta nelle prime due uscite ravvicinate e ora l'obbiettivo è quello di terminare il tour de force con 6 punti nel paniere.

L'Imperia è sicuramente una squadra alla portata ma quest'inizio di torneo ha dimostrato che c'è grande equilibrio ed occorre sempre il massimo impegno per poter muovere la classifica.

Mister Magalotti presenta così la sfida: « Dopo la delusione di mercoledì in questi due giorni abbiamo cercato di ricaricare le pile, abbiamo parlato della partita col Sori per capire che cosa è successo ed analizzare i nostri errori, soprattutto è mancata l'aspetto psicologico e su questo ancora dobbiamo lavorare molto. Mi confortano la grinta e la voglia di riscatto che mi hanno fatto vedere i ragazzi, son sicuro che domani saremo pronti per fare una buona gara e portare a casa la terza vittoria consecutiva davanti al nostro pubblico».

Elemento tra i più positivi dall'inizio della stagione è Guido Ferreccio, arrivato in estate dall'Andrea Doria, ha portato a Camogli l'esperienza che è tanto mancata nella passata stagione; così il 6 bianconero ci descrive il momento della squadra: «Sono davvero contento di aver scelto Camogli quest'anno, ho trovato un bell'ambiente fatto da tecnici preparati, di compagni di squadra giovani, con buone qualità e tanta voglia di crescere e dirigenti che ci mettono tanta passione e stanno sempre vicini alla squadra. Veniamo da una brutta sconfitta, una partita che pensavamo di interpretare in modo diverso, che ci ha fatto capire che dobbiamo necessariamente fare ancora dei passi avanti per potercela giocare con tutte anche fuori dal nostro fortino che si chiama Boschetto; pecchiamo spesso in frenesia, figlia del poco ragionamento, dobbiamo imparare ad usare di più la testa per fare le scelte giuste nei momenti clou delle partite; domani affronteremo l'Imperia e l'unico risultato che contempliamo è la vittoria, sappiamo di poterla ottenere e l'impegno sarà massimo; poi testa a Torino, per l'ultima partita dell'anno e vedremo lì se dalle sconfitte con Quinto e Sori avremo imparato qualcosa».

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