Latina PN: riapre la piscina scoperta

CON TANTI SACRIFICI DA PARTE DELLE SOCIETÀ SI RIAPRE LA PISCINA SCOPERTA A LATINA!!

Lunedi sera è stato firmato l’atto di impegno congiunto per l’apertura della piscina open nell’interesse generale della prevenzione e promozione della salute pubblica attraverso la massima diffusione dell’attività sportiva. Erano Presenti le società sportive utilizzatrici, il Comune rappresentato dal Sindaco, Assessore al patrimonio, Direttore Generale, e legale, il Concessionario con i propri legali. Dunque stavolta sembra fatta. Il Concessionario già da oggi si è attivato per il trattamento dell’acqua e del successivo riscaldamento. La fattiva riapertura è prevedibile per la settimana prossima. Il risultato dunque sembra raggiunto ma certo non senza sacrifici. Il sacrificio economico maggiore incomberà in capo alla società, che mai in passato aveva pagato cifre così elevate per l’affitto di spazi acqua (circa 120€/ora, al Foro Italico si paga 80€/ora tanto per avere un termine di paragone). Sacrificio dovranno sopportare anche gli atleti/e, che, al pari di quanto avvenne due anni orsono, non potranno usufruire degli spogliatoi e docce della piscina coperta. E questo varrà per le fasce di uscita vasca dalle 17,00 alle 19,30 (ovvero la maggioranza del settore giovanile). Si potranno utilizzare gli spogliatoi a servizio del palasport al netto di eventi ufficiali infrasettimanali degli altri sport. In alternativa vi è il locale sottotribuna coperta ovviamente senza docce. Sacrificio dovrà essere fatto anche per vedere la ns A2 dalla tribuna esterna. La stessa difatti risulta in maniera un po’ anomala, fuori norma urbanistica (ovvero il realizzato non è conforme all’autorizzato e di questo il Concessionario si è impegnato a presentare al Comune un accertamento di conformità) e senza il nulla osta dei VVFF di Latina.
La tribuna, facente parte dell’impianto sportivo difatti, rientra nell’attività n.65 del DPR 151/2011 <<Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, sia a carattere pubblico che privato, con capienza superiore a 100 persone, ………..>>).
Nelle more dell’acquisizione da parte della società concessionaria NUOTO 2000 srl del parere del Comando VVFF di Latina (la pratica è stata inoltrata al Comando VVFF di Latina la scorsa settimana),  la tribuna della piscina scoperta potrà essere utilizzata con capienza ridotta a 99 persone. Evidentemente gli esuberi dovremmo sistemarli dietro transenne a bordo vasca.

Ma, pur di far ritornare la pallanuoto a Latina, la società ha assentito su tutto, gestendo in prima linea il “massimo sacrificio”. E questo è un dato di fatto. Altrimenti non si sarebbe giunti alla firma di lunedi scorso.

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DAMIANI
” Dopo interminabili 15 mesi, la piscina open riaprirà, dopo innumerevoli incontri e riunioni siamo riusciti a far tornare la pallanuoto a Latina. Volevamo questo e ci siamo riusciti anche se, a caro prezzo. Mai avevamo affrontato un canone così alto per l’utilizzo di un impianto scoperto e senza la minima struttura per renderlo idoneo. Sforzo economico e logistico ad esclusivo carico delle Società sportive utilizzatrici.
Abbiamo accettato tutte le condizioni soltanto per dare una speranza al mondo natatorio della nostra città, arrendersi significava spegnere la passione e negare ogni possibilità ai tanti giovani appassionati della pallanuoto.
Siamo stati oggetto di continui rimpalli tra il Comune ed il Concessionario, continui ribaltamenti di fronte per poi arrivare ad una conclusione, onerosa ma, definitiva per questa stagione. Il movimento pallanuotistico di Latina avrà una piscina in cui allenarsi.
Mi auguro che l’Amministrazione cominci da subito a programmare il futuro, sara difficile ripetere la stessa esperienza per il prossimo anno. Ci vogliono nuovi spazi per praticare sport. L’impiantistica sportiva a Latina e’ ferma agli anni 70. Occorrono nuovi impianti per uscire da questo tunnel.
Sento il dovere di ringraziare il Sindaco Coletta per l’impegno profuso, finalizzato alla riapertura dell’impianto. Un impegno di mediazione molto complesso tra la politica, l’Amministrazione ed il Concessionario. Sono certo che anche lui avrà apprezzato la nostra totale disponibilità ed accettazione di oneri molto pesanti. Una partita vinta per tutto il movimento pallanuotistico e natatorio di Latina. ”

Latina PN

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