Tre giorni importanti quelli vissuti dalla De Akker di Federico Mistrangelo nel torneo “Fritz Dennerlein” a Vico Equense, comune della città metropolitana di Napoli, e chiusi con la finale di questa mattina persa con CN Posillipo 12-6.
Mercoledì, dopo sette ore di viaggio, appena 45 minuti dopo l’arrivo a Napoli, la squadra ha affrontato i padroni di casa del CN Posillipo. Un inizio in salita, sotto 5-0 nella prima frazione, poi il ritorno, ma nel primo incontro è arrivata la sconfitta per 12-8. I due incontri con le romane del giovedì hanno, però, visto due vittorie: 12-7 contro la Vis Nova Roma e 10-6 contro l’Olympic Roma, che ha dato a Bologna l’opportunità di ritrovare in finale Posillipo, che ha vinto anche contro le due laziali. Quindi la nuova sconfitta in finale. “Un ringraziamento particolare all’organizzatore della manifestazione Andrea Scotti Galletta – ha detto il DS Arnaldo Deserti – per la cortesia e la premura che rivolge sempre nei nostri confronti”.
Un torneo importante per Bologna, alla prima uscita ufficiale di stagione, alla quale seguirà dal 15 al 17 settembre a Palermo una serie di allenamenti congiunti, mentre dal 27 al 29 settembre è in programma il girone di qualificazione della Len Eurocup.
CAMPIONATO. Due settimane più tardi, il 12 ottobre, via al campionato e prima trasferta in casa della Recco Waterpolo, per saggiare la nuova società nata dalla grande squadra che fino a pochi mesi fa ha fatto la storia della pallanuoto nazionale e internazionale. Primo incontro casalingo alla piscina Carmen Longo sarà il 19 ottobre contro Quinto, mentre la seconda trasferta sarà a Palermo contro Telimar. La sosta natalizia sarà dal 21 dicembre al 15 gennaio 2025, mentre il girone di andata di 13 partite si chiuderà il 18 gennaio. Le prime otto qualificate giocheranno la coppa Italia, mentre il campionato si chiuderà il 19 aprile per iniziare i play off.
Al termine dell’impegno di Napoli il tecnico della De Akker Federico Mistrangelo ha detto: “Abbiamo avuto una brutta partenza, anche per colpa del viaggio. Posillipo ha mostrato maggiore compattezza e il fatto di essere squadra rodata. Noi abbiamo ruotato tutti, anche i più giovani. L’americano Abramson aveva fatto con noi solo un paio di allenamento, ma sia lui che l’olandese Rouwenhorst hanno fatto bene a livello individuale. Avevo detto ai ragazzi di giocare spensierati e così è stato, riuscendo comunque a vincere con le due romane. Come prima uscita è andata bene, considerando tutte le attenuanti. Per quanto riguarda il campionato Recco non si può considerare nuova. Invece che quindici campioni ne ha undici con qualche giovane, quindi rimane proibitiva. La prima partita in casa con Quinto, invece, sarà un bel banco di prova perché è una società della nostra fascia con le medesime ambizioni”.
Andrea Fogacci
Ufficio Stampa De Akker Bologna