Nella nuova “casa” di Terrasini, il Club dell’Addaura parte bene, poi riesce a tenere a distanza gli avversari
Nella nuova casa di Terrasini, il TeLiMar all’esordio stagionale travolge, seppur con qualche difficoltà, l’Onda Forte di Roma per 14-11. Davanti al proprio pubblico, che ha riempito gli spalti della piscina comunale ‘Pietro Giliberti’, il Club dell’Addaura prende il largo nei primi 8 minuti di gioco. Secondo periodo più equilibrato, con i ragazzi del Presidente Marcello GIliberti che tengono a distanza di sicurezza gli avversari. Nella seconda metà del match, invece, vengono fuori gli uomini di Kis, che riescono a riportarsi a una sola lunghezza. Qui viene fuori il cinismo degli uomini di Baldineti che, con un roster rinnovato e ringiovanito, riesce a tenere alta la concentrazione dei suoi e a conquistare i primi preziosissimi punti di un campionato di A1 che si prospetta lungo e complesso.
I padroni di casa sbloccano l’incontro con una rete in più del vicecapitano Giliberti. Holland, tra i pali del TeLiMar, risponde presente e sulla ripartenza è Muscat a raddoppiare. L’Onda Forte, però, accorcia le distanze in superiorità con Boezi. Allunga ancora il Club dell’Addaura con Bajic pescato sul primo palo da Pettonati. E poi è proprio la medaglia di legno ai Mondiali U18 di Buenos Aires che buca la rete di Piccionetti per la quarta volta, su assist di Mangiante in ripartenza dopo l’ennesima bella prova difensiva degli uomini di Baldineti. A 9’’ c’è ancora tempo per il gol di Bajic del 5-1.
Partono forte i romani nel secondo quarto, approfittando dell’uomo in più con Bego per il 5-2. Baldineti chiede concentrazione e i suoi rispondono con la sesta rete, arrivata con assist di Muscat per Boggiano in extra player. Ribatte Barillà su uomo in più, concretizzando lo schema di Kris impartito durante il primo time out del match. Il TeLiMar fa circolare bene il pallone in superiorità e riesce ad allungare ancora con il capitano Lo Cascio. In 2vs1 Muscat non sbaglia e firma la rete dell’8-3. Prova a restare in partita l’Onda Forte con Moskov, approfittando anche della parata di Piccionetti sul tiro dai cinque metri di Fabiano.
Al rientro dall’intervallo lungo, molti controfalli fischiati ai danni dei romani. In una di queste ripartenze, Muscat fa tripletta personale. Voncina lasciato solo batte Holland per il 9-5. I padroni di casa vanno in doppia cifra con il terzo gol personale di Bajic, arrivato su uomo in più. L’Onda Forte si porta a due reti di distanza, con il gol di Bego in extra player, il perfetto diagonale in chiusura di azione da parte di Faraglia e il tiro rasente l’acqua dalla distanza da parte di Moskov, che sorprende tutti per il 10-8.
Gli ultimi otto minuti di gioco vedono l’Onda Forte farsi sotto con Bego in extra player. Dopo alcune conclusioni fuori misura, il TeLiMar riesce a tornare al gol con Pettonati che con coraggio va sull’11-9 in superiorità. Rigore per i palermitani, con Muscat che guadagna e trasforma dai cinque metri. Poi Giliberti per il 13-9 con cui i padroni di casa provano a mettere al sicuro il risultato, ma la partita è ancora lunga e Borovcic permette ai suoi di tenere viva la speranza quando mancano 3’46 al termine. Il Club dell’Addaura, però, è cinico quando serve e va sul 14-10 in più con Giliberti sul primo palo a 1’37 dalla sirena. C’è ancora tempo, ma solo per il poker di Bego, in extra player.
Francesco Paolo Lo Cascio, capitano TeLiMar: “Che spettacolo vedere la tribuna piena. Mi riempie di felicità. La partita è stata dai due volti, ma ci sta. Era la prima di campionato e in squadra ci sono molti volti nuovi. La prima metà del match abbiamo giocato una pallanuoto di buon livello. Nel terzo tempo abbiamo iniziato a forzare la mano sulle conclusioni. C’è sicuramente voglia di mettersi in mostra. Ma l’importante erano i tre punti, che sono arrivati”.
Gu Baldineti, allenatore TeLiMar: “Il pubblico ha risposto bene sia da Palermo che da Terrasini e avere la tribuna piena è molto importante per tutti, squadra e società. L’Onda Forte è una buona squadra, con i suoi stranieri e giocatori importanti come Boezi e Faraglia. Ci poteva mettere in grande difficoltà, ma abbiamo giocato due tempi bene. Poi abbiamo subito la voglia di strafare. In almeno otto azioni avremmo dovuto ragionare e non forzare il tiro. Queste cose si pagano. Giocavamo contro una diretta contendente. Quindi, questi punti sono preziosi. Tra le prime risposte, c’è sicuramente l’uomo in più e la difesa a uomini pari. Poi, c’è tanto da lavorare. Adesso ci aspettano partite difficili, in cui cercheremo di fare il meglio per portare a casa qualche punto e soprattutto per trovare l’amalgama e non avere cali di tensione come oggi”.
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: “Vittoria meritatissima contro una mai doma Onda Forte Roma. Siamo partiti fortissimo, concentratissimi e cinici. E così abbiamo continuato nel secondo tempo. Nella terza frazione abbiamo subito il loro ritorno, mostrando la Roma il suo buon potenziale con gli stranieri sugli scudi. Il quarto tempo lo abbiamo ben gestito, chiudendo con uno scarto adeguato. La cosa importante è aver mostrato a noi stessi di avere una squadra nuova e giovane che si muove in acqua bene già dopo così poco tempo e che le bocche di fuoco degli anni scorsi sono ben compensate da un organico che, capitalizzando al meglio ogni individualità, riesce ad andare in gol. Stupendo pomeriggio di sole, nella meravigliosa vasca scoperta di Terrasini, con questo nostro battesimo davvero indimenticabile”.
Campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie A1 – prima giornata – TeLimar vs Onda Forte – 14-11
TeLiMar: Mandalà, Mangiante, Marini, Fabiano, Boggiano 1, Alfonso, Giliberti 3, Muscat 4 (1 rig.), Lo Cascio 1, Bajic 3, Lo Dico, Pettonati 2, Holland, Giovinazzo – Allenatore: Marco Baldineti
Onda Forte: Piccionetti, Maffei M., Maffei F., Voncina 1, Faraglia 1, Barigelli Calcari, Bego 4, Fabbri, Boezi, Moskov 2, Barillà 1, Borovcic-Kurir 1, Rambaldo – Allenatore: Istvan Kis
Arbitri: Raffaele Colombo e Marco Piano – Delegato: Giovanni Lo Dico
Parziali: 5-1; 3-3; 2-4; 4-3 – Superiorità: TeLiMar 6/9 +2 rigori (1 parato); Onda 6/8
Note: Espulsi Boezi (O) nel III tempo e Borovcic (O) nel IV tempo. Usciti per limite di falli Bajic (T) e Maurizio Maffei (O) nel IV tempo. Piccionetti (O) para un rigore a Fabiano nel II tempo.
Alessia Anselmo
Addetta stampa TeLiMar
FOTO (Credits: Antonio Melita/TeLiMar)