A1 M – Il TeLiMar cede il passo alla RN Salerno: alla “Vitale” finisce 12-10

Prima sconfitta in campionato per il Club dell’Addaura, fermato a 9 punti, ma al terzo posto in classifica 

Nella bolgia della piscina “Simone Vitale” di Salerno, arriva la prima sconfitta in campionato per il TeLiMar, nella quarta giornata di A1. Assenze importanti per entrambe le compagini, che devono fare a meno rispettivamente di Goreta e Lo Cascio. Il match gira bene inizialmente per il Club dell’Addaura, ma i padroni di casa, con un gioco molto fisico, ai limiti del regolamento come dimostrano in parte gli uomini in più conquistati dai siciliani, riescono sul finale del secondo quarto ad agguantare il pareggio. La seconda metà della sfida si apre con i ragazzi del Presidente Giliberti nuovamente avanti, ma i giallorossi ribattono colpo su colpo e riescono a capovolgere l’incontro con un break di 4-0. Negli ultimi otto minuti, a frapporsi tra la squadra guidata da Baldineti e la vittoria sono le parate di Taurisano, con i palermitani che accorciano solo le distanze per il 12-10 definitivo. Il TeLiMar, fermo a 9 punti, adesso è terzo in classifica, dietro a Pro Recco e Trieste, a pari merito con la Rari Nantes Savona. In settimana, doppia sfida casalinga: all’Olimpica di viale del Fante arriveranno giovedì i croati del Solaris, per la Len Euro cup, e sabato i leoni dell’AN Brescia per la quinta di campionato.

Subito doppio vantaggio per il TeLiMar con Vitale e Giorgetti, entrambi in superiorità. Accorciano i padroni di casa con il capitano Luongo in extra player, ma il primo periodo si chiude sull’1-3 per la rete in più di Hooper a 3” dalla sirena.

Nella seconda frazione, Giorgetti ha l’occasione di portare sul +3 i palermitani, ma stampa sulla traversa – per la verità sul montante interno, quindi tecnicamente “dentro” – un tiro dai cinque metri, mentre la porta salernitana era difesa da Gallozzi, per il fallo da rigore assegnato a Taurisano. È il mancino Gallo ad aprire, così, le marcature del secondo tempo, al termine di un’azione in superiorità numerica. Altro penalty per il TeLiMar. Inizialmente va Occhione, ma Giorgetti vuole farsi perdonare per poco prima. Stavolta non sbaglia e spiazzando Taurisano firma il 2-4. Reagiscono immediatamente gli uomini di Christian Presciutti con una bella girata di Bertoli. Prosegue il botta e risposta, con Occhione in extra player e Fortunato a uomini pari per aggiornare il tabellone sul 4-5. A 10” dall’intervallo lungo è Vrbnjak ad agguantare il pareggio.

La seconda metà del match si apre con la bordata di Occhione, a cui risponde, però, Vrbnjak per il 6-6. Il capitano Giliberti con un preciso diagonale riporta il TeLiMar in vantaggio. Ma la partita è più viva che mai e Luongo in 3vs1, prima, e dalla distanza, poi, porta la RN Salerno davanti per la prima volta nell’incontro. I padroni di casa vanno sul +2 con Gallozzi, tra le proteste della panchina telimarina, perché sembrava che Jurisic avesse salvato sulla linea. Cambia l’inerzia della partita, con i giallorossi che riescono ad allungare ancora con Bertoli, andando in doppia cifra.

Ultimi otto minuti, con il Club dell’Addaura che prova a rifarsi sotto con il vicecapitano Lo Dico per il 10-8 in superiorità. Rispondono i padroni di casa con Pica in extra player e con Vrbnjak in controfuga. Taurisano nega diverse volte la gioia ai palermitani, con i campani che a questo punto non forzano la mano. Sul finale, Giorgetti e Hooper aggiornano il risultato sul 12-10.

«Coppia arbitrale inadeguata», secondo l’allenatore Marco Baldineti, che spiega: «È stata una caccia all’uomo dall’inizio alla fine, tra il gioco violento non sanzionato e il pubblico aizzato contro di noi, che non ha smesso di insultarci. Se poi ci aggiungiamo anche gli errori sul primo rigore di Giorgetti, finito sul montante interno della traversa e, quindi, da considerare gol, e la parata di Jurisic sulla linea in quello che è stato dato, invece, come valido per il 9-7, si capisce come la pagina di oggi sia da considerare una vergogna per la pallanuoto. Se la Federazione non prenderà provvedimenti, saremo tutti costretti ad adeguarci», conclude con fermezza il tecnico ligure.

Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Non ho avuto modo di assistere alla partita per altri impegni, ma ho parlato con l’allenatore e con tutti i miei atleti, che hanno lamentato l’avere subito in acqua costantemente senza aver potuto giocare. Come Società desideriamo poter giocare tecnico-tatticamente la pallanuoto sulla quale lavoriamo tutta l’intera settimana. E non avere rimostranze alla fine dei match da parte di tutti i nostri tesserati, perché quello a cui si è assistito non è pallanuoto. Inoltre, abbiamo presentato ricorso, con prova video, per due decisioni tecniche arbitrali palesemente non accurate».

Campionato di Serie A1 – quarta giornata – RN Salerno vs TeLiMar 12-10

RN Salerno: Taurisano, Luongo 3, Fortunato 1, Sanges, Parrilli, Gallozzi 1, Vrbnjak 3, Gallo 1, Presciutti, Bertoli 2, Maione, Pica 1, De Simone, Barela – Allenatore: Christian Presciutti

TeLiMar: Jurisic, Marini, Vitale 1, Fabiano, Giorgetti 3 (1 rig.), Hooper 2, Giliberti 1, Metodiev, Falsone, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead, Girasole, Nuzzo – Allenatore: Marco Baldineti

Arbitri: Giuliana Nicolosi, di Roma, e Stefano Scappini, di Santa Marinella (RM) – Delegato: Dario Barone

Parziali: 1-3; 4-2; 5-2; 2-3 – Superiorità: RN Salerno 4/13; TeLiMar 5/12 + 2 rigori (1 fallito).

Note: Giorgetti fallisce un rigore (montante interno della traversa) nel II tempo (in porta Gallozzi, per il fallo assegnato a Taurisano). Usciti per limite di falli Woodhead (T) nel III tempo, Presciutti e Pica (S) nel IV tempo. Espulso per proteste Fabiano (T) nel III tempo.

 

Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar
Credits: Enzo Rampolla

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