A1 M – Ivan Krapic, classe 89, è il secondo acquisto della Carpiisa Acquachiara

IVAN KRAPIC2

Ivan Krapic, classe 89, centroboa croato, è il secondo acquisto della Carpiisa. Proviene dal Primorje Rijeka, la squadra della sua città. Ha firmato con il direttore generale Massimo Pezzuti un contratto biennale.

"Ringrazio l'Acquachiara – dice Krapic – per l'opportunità che mi ha concesso. Mi è stato sottoposto un progetto molto interessante ed ho accettato ben volentieri. Inoltre, voglio continuare a migliorarmi tecnicamente e non avrei potuto chiedere di meglio: lavorare con mister Pino Porzio mi darà un ulteriore stimolo per fare bene. In questi anni ho seguito il campionato italiano ed ho avuto modo di confrontarmi in Champions con squadre come la Pro Recco con cui ho giocato due finali europee (lo scorso anno e nel 2012 ad Oradea, ndr). Il livello tecnico è molto buono e penso che l'Acquachiara abbia tutte le carte in regola per ben figurare. Cosa prometto ai tifosi? L'impegno massimo ad ogni partita… farò del mio meglio per contribuire, insieme ai miei nuovi compagni, ad ottenere risultati di successo".

Giacomo Lanzoni, intanto, ha rinnovato il contratto con il l'Acquachiara: "Sono contento di proseguire il mio rapporto con la società anche il prossimo anno. Voglio mettermi definitivamente alle spalle la sfortunata stagione dello scorso anno e ripartire alla grande. Sono onesto nel dire che la voglia di lavorare con Pino Porzio è stato un motivo in più per restare. Sono convinto che potremmo rinforzarci e dire la nostra nella prossima stagione agonistica. Il supporto dei tifosi e la loro vicinanza in questi giorni è stata commovente; i loro attestati di stima nei miei confronti mi daranno uno stimolo ulteriore per fare bene".

Lasciano il club biancazzurro, invece, il portiere Goran Volarevic, Michele e Stefano Luongo, Milos Koroljia, Luca Marziali, Andrea Scotti Galletta ed Amaurys Perez.

L'Acquachiara li ringrazia per il contributo fornito al sodalizio ed augura loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera.

 

Mario Corcione

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto