Partita ieri la preparazione, il tecnico bolognese Andrea Posterivo fa il punto della situazione
Sarà la sua decima stagione sulla panchina della Rari Nantes, dove oltre a fare l’allenatore è anche il diretto tecnico del settore giovanile femminile.
Tanti dei risultati fin qui ottenuti, a livello di prima squadra, ma nel presente e nel passa anche a junior sono sicuramente merito anche suo, Andrea Posterivo si appresta a tagliare un traguardo storico, i dieci anni sulla panchina della nostra prima squadra, i primi 2 vissuti al maschile, gli ultimi 7 invece con la femminile di cui è imprescindibile punto di riferimento.
Allora Andrea, siamo all’inizio della preparazione, con che prospettive inizia la stagione della Rari Nantes?
“Noi giochiamo sempre per ottenere il massimo. Non sono certo i proclami o i buoni propositi che ti fanno raggiungere obiettivo importanti ma costanza e intensità in allenamento”.
Organico ancor più ringiovanita, con qualche elemento di esperienza in organico, come vedi al squadra?
“Per un motivo e per un altro ogni anno ci troviamo nella condizione di dover inserire ragazze nuove nel nostro progetto, cercando di non perdere il filo del discorso e non snaturaci. La spina dorsale della squadra è rimasta ma sicuramente dovremo lavorare per incorporare al meglio le caratteristiche delle nuove nel nostro modo di giocare”.
Il lavoro anche della prima squadra parte da quello delle giovanili, come direttore tecnico come vedi la crescita del settore femminile della Rari Nantes, confermato anche dalle 2 finali nazionali raggiunte?
“Proprio per quello che dicevo prima è fondamentale lavorare sul settore giovanile in maniera attenta e continua. La linea è tracciata da anni, i risultati della scorsa stagione ci aiutano a lavorare meglio e con entusiasmo. L’obiettivo resta sempre creare atlete pronte tra qualche anno ad essere loro spina dorsale della Rari”.
Parliamo di A2, ancora tutto da definire e da chiarire, ma a tutti gli effetti dovreste essere inserite nel girone Sud, che campionato vi attende?
“Una bella sfida. Dovremo essere bravi ad adattarci a giocare in piscine nuove con trasferte lunghe”.
Avversarie nuove, stimoli nuovi?
“Di certo la curiosità di confrontarci con nuove avversarie e’ sempre stimolante”.
Che cosa ti auguri per la stagione che sta prendendo il via?
“Credo sia fondamentale lavorare bene durante la settimana, con attenzione ed entusiasmo. Poi il campo dirà se abbiamo fatto bene e dove possiamo migliorare”.
Filippo Mazzoni
Ufficio Comunicazione Rari Nantes Bologna