A2 M – la Vela Ancona vince ad Anzio ma è quinta, fuori dai playoff

ANZIO WATERPOLIS-VELA NUOTO ANCONA 13-15 (4-3, 4-5, 2-5, 3-2)ANZIO WATERPOLIS: M. Serra, C. Campolongo, A. Musco, A. Tirocchi, A. Mauriello, E. Calcaterra 4, M. Ferrante 2, G. Barberini 3, A. Castaldi, M. Tomasic 2, N. Fratarcangeli 1, L. Droghini 1, E. Leoni, M. Aruta. All. T. Apicella.VELA NUOTO ANCONA: G. Firmani, M. Zhardan 1, P. Marini, S. Pantaloni 3, G. Baldinelli, F. Alessandrelli, M. Milletti, N. Breccia, T. Milletti, D. Bartolucci 4, G. Sabatini 2, R. Pieroni 5, G. Pecoraro, L. Gara. All. M. Risso.
Arbitri: Ricciotti e Magri
Note: uscito per limite di falli Pantaloni (V) nel quarto tempo; sup. num. Anzio 6/12 + un rigore e Vela Ancona 6/10 + un rigore.
Anzio – La Vela Ancona esce vincente dall’ultima partita di regular season, allo Stadio del Nuoto di Anzio, superando l’Anzio Waterpolis per 13-15, ma con l’amaro in bocca. In virtù del successo della Lazio, infatti, i dorici si confermano al quinto posto della classifica finale al termine della stagione regolare, a due punti dalla zona playoff, cui accedono invece Canottieri Napoli, Crotone, Olympic Roma e Lazio Nuoto. Una vittoria triste per i dorici, che sono stati in zona playoff per tutto il girone di andata e che dopo la chiusura della piscina del Passetto, la vasca di casa dove giocano ma anche dove si allenano e dove non possono allenarsi né giocare da metà febbraio scorso, sono stati costretti a continui pellegrinaggi da una vasca all’altra, sempre in impianti non idonei per la pallanuoto di serie A2 maschile. Un calvario che ha finito per logorare progressivamente la squadra, impedendole di preparare la seconda parte della stagione come avrebbe voluto e potuto fare. I cinque gol di Pieroni, i quattro di Bartolucci, i tre di Pantaloni e quelli di Sabatini e del kazako Zhardan, ma anche l’impegno di tutta la squadra ad Anzio, parlano di una Vela viva e determinata, pronta a vincere anche l’ultima di campionato, pur nella consapevolezza che il risultato poteva non bastare, come è successo, per riconquistare in extremis la zona playoff. «E’ la medaglia di legno che fa più male – commenta a caldo coach Marco Risso – soprattutto per il fatto che tutti sanno che se avessimo avuto la piscina a disposizione avremmo certamente avuto quei punti che ci mancano per essere nei playoff. Non abbiamo la squadra per andare in A1 ma ci sarebbe servito per acquisire esperienza per il futuro, per i ragazzi, per la società. E’ stata dura, lo sapevo, un girone equilibratissimo, anche stavolta ad Anzio abbiamo risentito dei pochi allenamenti. E’ stato l’epilogo di quella che è stata, forse, la peggiore delle settimane finora trascorse con la vasca del Passetto chiusa. Riunirò la squadra venerdì e sabato avremo una cena per parlare di futuro». «Ho ringraziato tutti – aggiunge il presidente Igor Pace –, sicuramente il girone di ritorno avrebbe abbattuto un toro. Questo risultato, questo quinto posto ci sta stretto, per come abbiamo iniziato la stagione. Ma non abbiamo mai mollato, i risultati lo dimostrano, e il ringraziamento è doveroso per tutti, a cominciare da Marco Risso. La determinazione di tutti va sottolineata, una stagione comunque positiva».

 

Giuseppe Poli
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Foto: Vela Ancona in difesa al Passetto in una delle partite del girone di andata di quest’anno

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