A2 M – Wasken Boys – Plebiscito Padova 8-9

logo-wasken-boysWasken Boys : Ruggieri, Favini, Calarco 1, Stani, Pederzoli, Zucchelli, Tortelli 2, Damonte 2, Boccali 1, Manfredi 1, Turelli, Manzone 1, Regonesi. All. Crimi

Padova : Destro, Segala, Chiriatti, Prete, Savio 2, Barbato 3, Gottardo 1, Maras 1, Zanovello 2, Tosato, Robusto, Lagonigro, Tomasella. All. Fasano

Parziali : (2 – 3) , (2 – 2), (2 – 3), (2 – 1)
Superiorità numeriche : Wasken 3/8   Padova 1/4
Rigori : 1/1 Wasken ( 2° t gol )
Espulsioni : Regonesi (W) per proteste nel 2° t, Tomasella (P) per limite di falli
Arbitri : Rotondano e Chimenti
Pubblico : 350 circa

La Wasken è priva di Legrenzi colpito da influenza mentre tra le fila del Padova è assente Conte. Passano in vantaggio gli ospiti con Zanovello che chiude una superiorità subito dopo il rientro dell’ espulso. Per la Wasken pareggia Boccali praticamente nello stesso modo. Il vantaggio dei veneti è di Barbato da centroboa e l’ allungo è di Maras da posizione esterna. Capitan Manfredi però da boa, dopo essersi girato , beffa il portiere con una palombella. Si chiude 2 a 3

Ancora Barbato allunga ma in superiorità Tortelli riporta sotto i lodigiani. E qui accade il primo episodio che segnerà la partita perchè il centroboa lodigiano Regonesi, visibilmente nervoso per i continui contro falli fischiati in attacco ai lodigiani ( in effetti se ne contano 7 di seguito tra 1° e 2° tempo ) , si fa allontanare per proteste. Subito dopo a causa di un colpo fortuito subito sull’ occhio destro Pederzoli è costretto alle cure del medico e non potrà più rientrare. Savio allunga per gli ospiti ma Damonte sigla il rigore procurato da Manfredi a centro boa e così a metà partita siamo 4 a 5

Il Padova piazza l’ allungo con Zanovello, Savio e Gottardo. La Wasken sembra non riuscire a reagire ma prima Tortelli con un pallonetto e poi Calarco da posizione molto defilita riaccendono i lodigiani che chiudono il tempo sotto di 2 reti.

Damonte in superiorità riapre la partita e dopo 3 minuti di nulla di fatto Manzone trova il gol del pareggio che fa scattare in piedi la piscina. Padova però ripassa in vantaggio con Barbato a uomo in più a 35” dal termine. La Wasken si procura una superiorità ma non riesce a concretizzare e il match termina 8 a 9 per gli ospiti tra le proteste del pubblico e della dirigenza locale. 

Crimi “ Avevamo preparato abbastanza bene il match è mi spiace perché nonostante tutto quanto accaduto eravamo anche riusciti a recuperare. Certo concedere 3 giocatori come Legrenzi, Regonesi e Pederzoli in un match così non è semplice ma chi è entrato ha dato il suo contributo positivamente. Dobbiamo imparare a non protestare durante il match e al limite chiedere spiegazioni dopo. Mi è piaciuta la reazione quando eravamo 8 a 4. Purtroppo le squadre dietro hanno fatto punti e questo ci mette in una condizione di allerta alto. Dovremo fare bene nel girone di ritorno. “

Vanazzi “ La squadra oggi ha reagito davanti alle difficoltà di perdita di giocatori e del risultato. Un vero peccato perché dopo lo sforzo per raggiugere il pari quell’ espulsione fischiata a favore degli avversari era molto al limite. I giocatori però imparare a non protestare in acqua perché non serve. Certo non posso nascondere la delusione per la direzione della gara e credo che la mia provocatoria richiesta di essere allontanato dalla panchina nel secondo tempo la dica lunga e debba far riflettere. Ma soprattutto sono amareggiato per la mancanza di un commissario federale a tutela di entrambe le squadre in una partita così importante. E’ già la seconda volta quest’ anno in partite importanti …..ed è strano”

 

L’ add. Stampa Reggiunenti S.

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