B M Play Off – Del Bo Aquavion in A2

Del Bo Aqavion in serie A2, il Pescara cede ai rigori 10-9

Il sogno si Avvera. La Del Bo Aqavion è in serie A2, dopo una maratona di quattro tempi e diciotto rigori, decisi dal tiro di Riccitiello che vale il definitivo 10-9 sul Pescara. Quando il bomber grigioverde si presenta sull’immaginario dischetto, dalla linea dei cinque metri, la partita ha già cambiato padrone in più circostanze: i padroni di casa partono lenti, rimontano e vanno vicini al colpaccio con il rigore di Scalzone ad un minuto dalla fine tirato alto, poi rischiano di vedersi sfuggire di mano il traguardo con i due errori consecutivi nella lotteria finale. La promozione passa ancora una volta dalle mani sapienti di Gianluca Cappuccio, estremo difensore determinante per tutto l’anno e decisivo anche quest’oggi: il numero uno di scuola posillipina si esalta, parando ben tre rigori, di cui l’ultimo su De Ioris è determinante per far partire la festa, con a capo il Presidente Fabio Coda, esausto ma soddisfatto: “Cosi è ancora più bello vincere, è una soddisfazione che ci possiamo togliere dopo tre anni”.

La posta in palio è altissima ma i grigioverdi partono contratti, subendo il gol su un’iniziativa dal centro di D’Amario. I problemi sono però dall’altro lato della piscina, dove l’attenta retroguardia abruzzese evita qualsiasi pericolo dalle parti di Zicolella, attento sulla deviazione di Truppa in superiorità numerica. Proprio la percentuale con l’uomo in più si rivela essere il “tallone d’Achille” di Grimaldi e soci: appena 1/12 il computo finale. Nonostante tutto i padroni di casa si riassestano e chiudono a doppia mandata la porta di Cappuccio, trovando la via del gol con Riccitiello e Scalzone tra secondo e terzo tempo. Il Pescara è un ostacolo duro da superare, non concede spazi e colpisce con i suoi velocisti in controfuga. Il giovane Di Nardo riporta i suoi in vantaggio (2-3), l’esperto Casini sigla il massimo vantaggio, nonostante la sfida abbia perso uno dei protagonisti, D’Aloisio, uscito per limite di falli. E’ qui che nasce la vittoria della Del Bo Aqavion, che reagisce con grinta e impatta sul pari in un minuto e mezzo: Mattiello serve a Criscuolo il pallone del 3-4, Truppa indovina un arcobaleno che si insacca alle spalle del portiere per il 4-4. Un risultato che potrebbe cambiare ancora ad un minuto dalla fine, quando Scalzone su rigore ha la possibilità di chiuderla, ma il tiro del numero dieci si perde alto sulla traversa.

Si va cosi alla lotteria dei rigori che sembra subito mettersi per il verso giusto con l’errore di Casini (tiro non effettuato). Non è cosi perché gli errori in successione di Occhiello e Scalzone, porta stregata per lui, ridanno il match ball alla controparte pescarese. All’ultimo tiro Cappuccio inizia il suo show personale respingendo su Gobbi e Ferrone non sbaglia. Il portiere napoletano si supera successivamente su Provenzano e De Iorisi, ma se il primo intervento serve a poco per la parata di Zicolella su Scalzone, l’ultimo è il preludio alla festa, completata dal tiro di Riccitiello che fa esplodere la Scandone.

DEL BO AQAVION-PESCARA 10-9 d.t.r. (0-1, 1-0, 1-2, 2-1, 6-5)

Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo 1, Renzuto Iodice, Truppa 1, Occhiello, Ferrone, Riccitiello 1, Esposito, Grimaldi, Scalzone 1, Autiero, Mattiello, D’Abundo. Allenatore:

Pescara: Zicolella, Colasante, Sarnicola, Casini 1, De Ioris, Di Nardo 1, Giordano, Provenzano, Di Ferdinando, D’Aloisio, Gobbi, D’Amario 2, Di Fonzo. Allenatore: Di Fulvio

Note: Nel quarto tempo Scalzone (A) ha fallito un tiro di rigore (alto). Uscito per limite di falli D’Aloisio (P) nel terzo periodo. Espulsi Criscuolo (A), Renzuto Iodice (A) Sarnicola (P). Superiorità numeriche: Del Bo Aqavion 1/12 + 1 rigore, Pescara 2/9. Sequenza rigori: Casini (P) tiro non effettuato), Occhiello (A) parato, Provenzano gol, Scalzone parato, Di Nardo gol, D’Abundo gol, De Ioris gol, Rccitiello gol, Gobbi parato, Ferrone gol, Casini gol, Occhiello gol, Provenzano parato, Scalzone parato, Di Nardo gol, D’Abundo gol, De Ioris parato, Riccitiello gol. Arbitri: Minelli e Riccitelli.

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