È con una performance in progressione che l’An Brescia mette in archivio il primo impegno ufficiale della stagione 2018-2019: a Oradea, nella prima giornata della seconda fase di qualificazione della Champions League, la squadra di Sandro Bovo supera i francesi dello Strasburgo per 16 a 5 (4-1, 2-2, 3-1, 7-1 i parziali). Con alle spalle poche settimane di preparazione, da parte biancazzurra, occorreva una performance all’insegna dell’attenzione per superare le insidie che ogni debutto può comportare, e il compito è stato eseguito con poche sbavature e nel pieno rispetto di un avversario dal valore tecnico piuttosto relativo. Alla vigilia, coach Bovo aveva dato chiare indicazioni per un inizio da affrontare con il giusto approccio e le calottine bresciane hanno risposto con concentrazione e concretezza più che soddisfacenti. Come normale che sia, il lavoro da fare è ancora tanto, ma Presciutti e compagni hanno ben inteso il momento, impegnandosi nella misura adeguata per cominciare ad automatizzare le basi del gioco della squadra: in copertura, i problemi sono stati piuttosto pochi, con l’ultimo gol subito a qualche manciata di secondi dalla sirena finale, sul risultato di 15 a 4. In fase offensiva, i primi due tempi sono serviti a calibrare bene i movimenti, e poi tutto è filato liscio, con un eloquente 10 a 2, siglato nella seconda metà di gara. Buona la prima, dunque, e tutto il gruppo è pronto a replicare domani, alle 18 (le 17 italiane), contro l’Enka Istanbul.
«Considerando che era la prima partita dell’anno – commenta capitan Presciutti -, direi proprio che è andata bene. Abbiamo cominciato concentrati e aggressivi mettendo, fin da subito, l’incontro in discesa. Siamo stati attenti all’esecuzione degli schemi e, soprattutto dietro, ci siamo mossi bene. Insomma, siamo contenti, era importante partire in modo positivo; questo girone deve servirci a mettere fieno in cascina e vogliamo assolutamente sfruttare al meglio questo importante appuntamento».
Ufficio Stampa AN Brescia