Le gialloblù tengono solo in apertura contro le campionesse dell’Orizzonte
Amara prima semifinale della propria storia per la VetroCar Css. La squadra veronese viene superata dall’Orizzonte Catania per 18-5 (parziali 3-1, 4-1, 5-2, 6-1), che andrà dunque a giocarsi il trofeo contro Roma.
La gara di accesso all’atto conclusivo mostra tutto il divario tra le due squadre, sia per quanto riguarda i valori tecnici che per le circostanze che hanno condotto le due squadre a questo appuntamento. Il team delle Monte Bianco riceve in un colpo solo il conto salato delle settimane di stop forzato agli allenamenti, dell’assenza di Alogbo e dell’inesperienza media delle proprie giocatrici.
Verona non sfigura nella frazione di apertura, tuttavia emergono subito elementi che caratterizzeranno l’intero match. La VetroCar è infilzata sulle poche proprie sbavature, davanti impensierisce Gorlero soprattutto dalla media-lunga distanza, come con la prima rete di Bianconi, e, man mano che passano i minuti, un’ottima Nigro diventa fin troppo partecipe degli episodi importanti.
La botta all’incrocio di Marcialis per il 3-2 ad inizio secondo tempo è un’illusione. Verona inizia a perdere campo e a perdersi nelle situazioni. L’Orizzonte non si lascia pregare e parte a scavare un solco che non verrà più colmato. La gara perde tutta la parvenza di equilibrio e, nonostante le belle reti di Bianconi, Gragnolati e Zanetta, l’estremo della VetroCar raccoglie troppi palloni dalla propria rete. Nemmeno il fronte falli dà chance alle gialloblù: Catania chiude con un’altissima percentuale con l’uomo in più, mentre Verona fallisce la prima e unica superiorità a pochi minuti dalla sirena finale.
«Abbiamo già vissuto questa situazione – l’analisi laconica di Zaccaria – precisamente in Eurolega contro il Mataró e speravo non capitasse più. Dobbiamo imparare a lavorare assieme nelle difficoltà, per ritrovare il filo del discorso quando le circostanze non girano al meglio».
Un pensiero in vista del match di domani con Padova: «Oggi non ci abbiamo capito niente, non siamo scesi in acqua. Spero che per domani riusciremo a riannodare i fili e che ci potremo presentare come una squadra nuova».
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TABELLINO
L’EKIPE ORIZZONTE CATANIA – VETROCAR CSS VERONA 18–5 (3-1, 4-1, 5-2, 6-1)
Catania: Gorlero, Ioannou, Garibotti 1, Viacava 2, Aiello 1, Barzon, Palmieri 3, Marletta 2, Emmolo 3, Vukovic 3, Riccioli 2, Leone 1, Condorelli. All. Miceli
Verona: Nigro, Esposito, Marchetti, Zanetta 1, Borg, Sbruzzi, Marcialis 1, Perna, Gragnolati 1, Prandini, Bianconi 2, Carotenuto, Gabusi. All. Zaccaria
Arbitri:Bianco, Ricciotti
Uscite per falli: –
Superiorità e rigori: Catania 5/9 + 1/2 rig, Verona 0/1 + 0/0 rig
Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona