Il TeLiMar Palermo conquista la medaglia d’argento nella LEN Euro Cup.
Gara 2 della Finale contro l’Astralpool Club Natació Sabadell si chiude sull’11-5. Nella bolgia infernale che è la “Bombonera” Finetwork Aquatics di Can Llong, i padroni di casa annullano lo svantaggio di due reti dell’andata e all’intervallo lungo si portano sul 4-0. La reazione del Club dell’Addaura, nonostante l’emozione del momento, c’è, e fino a 3′ dalla sirena i giocatori in vasca, tutta la panchina e i cinquanta tifosi venuti fino in Spagna per supportare il Club ci credono. Oggi, però, il migliore in vasca in assoluto è Lorrio, che ha difeso alla perfezione la porta dei catalani. Il TeLiMar si classifica, dunque, al secondo posto della competizione europea, alla sua prima partecipazione. Ed è già record: nessuna italiana all’esordio in campo internazionale era riuscita nell’impresa.
LA CRONACA
Pressing alto e poche occasioni da entrambe le parti quasi per tutto il primo tempo. Poi, sono i padroni di casa a sbloccarla con la rete di Averka a 1’02.
Gli spagnoli aprono le marcature anche nel secondo periodo con un diagonale di Sanahuja, per il 2-0. Il TeLiMar ci prova, ma non riesce ad avere la meglio sull’estremo difensore catalano e il Sabadell ne approfitta per allungare sul 4-0 con Cabanas e Bertran prima dell’inversione di campo.
È Basic dalla distanza a 6’35 dal termine della terza frazione di gioco ad aprire le danze per il Club dell’Addaura, ma Cabanas ribatte in superiorità per il 5-1. Il TeLiMar accorcia ancora con Irving che trasforma dai due metri per due volte per il 5-3 che riporta equilibrio nella doppia sfida. Ma dura poco, perché Banicevic su uomo in più e Averka su rigore portano il Sabadell sul 7-3 quando manca 1’20 al termine del tempo. È sempre Basic, questa volta su uomo in più, che trascina i suoi sul 7-4 a 55″.
I catalani allungano ancora sul 9-4 con Sanahuja in superiorità e con Teclas a uomini pari. Ci crede ancora il TeLiMar con Irving, che segna il 9-5 a 3′ dalla fine, ma Sanahuja in più spegne le speranze dei palermitani. A 1′ dalla sirena, in controfuga, Averka firma l’11-5 che decreta la fine del match.
«Vittoria meritata dal Sabadell, che ha giocato meglio di noi – ammette l’allenatore del TeLiMar, Gu Baldineti –. Ci sono voluti oltre due tempi per segnare la nostra prima rete. Sapevamo che sarebbe stata difficile e abbiamo pagato l’inesperienza. La sconfitta brucia, ma dobbiamo pensare anche con orgoglio che aver raggiunto questa finale è già un grandissimo traguardo. Adesso, dobbiamo subito rimetterci in carreggiata per affrontare col piglio giusto i prossimi impegni in Campionato».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Oggi, purtroppo, abbiamo giocato una pessima partita in attacco contro i forti avversari del Sabadell, che non hanno sbagliato nulla, incitati costantemente da un pubblico appassionato e correttissimo. Arrivare in finale all’esordio in Coppa, barcamenandoci fra mille difficoltà, è stato un vero miracolo. Per portare a casa questo prestigioso trofeo, avremmo dovuto giocare una partita diversa, ma oggi, in attacco, proprio non c’eravamo. Ci tengo a ringraziare tutto il mio staff, il mio vicepresidente Federica Giliberti, i dirigenti Gaetano Lombardo, Lino Mesi e Piero Quartuccio, il tecnico Gu Baldineti collaborato da Ivano Quartuccio, Luciano Chiavarini e Alessandro Sansone, l’addetto stampa Alessia Anselmo, il fotografo Salvo Lopez, il regista Carlo Valenti e tutti i miei 13 scesi oggi in acqua, con l’aggiunta di Edoardo Fabiano, Chicco De Totero e Alessio Sorrentino, che completavano il nostro roster, protagonista di una stagione strepitosa. Perdere contro una Polisportiva come il Sabadell, sostenuta da 22 mila soci, proprietaria di 8 piscine, in un territorio dove la cultura sportiva è come un dovere, è certamente per noi motivo di grande onore. Comunque, questa stagione è stata per noi uno straordinario successo».
CN SABADELL vs TELIMAR
CN Sabadell: Lorrio, Cabanas 2, Gil, Teclas 1, Sanahuja 3, Andión, Bertran 1, Bonet, Averka 3 (1 rig.), Banicevic 1, López-Escribano, Veich, Serrano – Allenatore: Joaquim Colet
TeLiMar: Nicosia, Del Basso, Turchini, Di Patti, Occhione, Vlahovic, Giliberti, Marziali, Lo Cascio, Irving 3 (2 rig.), Lo Dico, Basic 2, Washburn – Allenatore: Marco Gu Baldineti
Arbitri: Gyorgy Kun (HUN) e Nikolaos Boudramis (GRE) – Delegato LEN: Jacques Racine (SUI)
Parziali: 1-0; 3-0; 3-4; 4-1.
Superiorità: Sabadell 4-9 + 1 rigore; TeLiMar 1/12 + 2 rigori
Note: Usciti per limite di falli Veich (Sabadell) e Occhione (TeLiMar) nel IV tempo
Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar