Carica agonistica e attenzione ai massimi livelli per l’avvio stagionale in programma sul più prestigioso scenario: dopo l’ultimo impegno ufficiale sostenuto alle finali di Hannover, riparte dalla Champions League il cammino dell’An Brescia, in acqua da venerdì a domenica, a Oradea, per il secondo turno di qualificazione alla fase a gironi del più importante torneo per club. Da quell’8 giugno – giorno della finale per il quinto posto, disputata contro lo Jug Dubrovnik -, il volto dell’An è cambiato parecchio ma la voglia di fare bene è rimasta inalterata, anzi. Un sostanzioso cambiamento, quello avvenuto nel team biancazzurro, voluto per dare, sì, sempre più spazio alle nuove leve, ma con la chiara intenzione di continuare a combattere per restare ai vertici degli ambiti nazionale e internazionale. Dopo un mese scarso di preparazione, da dopodomani, dunque, per Presciutti e compagni, si torna a fare sul serio e, nonostante siano ancora da maturare le condizioni ottimali, tutto il gruppo di Sandro Bovo è deciso a far valere il proprio potenziale nella piena consapevolezza che il compito non sarà agevole. Nella tre giorni rumena, oltre che con i padroni di casa, i biancazzurri se la vedranno con il Barcellona e con i georgiani del Lokomotiv Tbilisi: avversari certamente non di prima fascia ma le insidie non mancano, a cominciare da quelle che si presentano in ogni debutto stagionale, passando per la considerazione che si è all’inizio di un vero e proprio nuovo corso (quattro i giovani convocati, Alessandro Balzarini, Tommaso Gianazza, Matteo Rivetti e Stefano Bucci) e la squadra è in piena fase di lavori in corso, con due elementi di peso comeNicholas Presciutti e Stefano Guerrato, tutt’altro che recuperati dai rispettivi infortuni alla spalla (destra per Presciutti jr, sinistra per Guerrato). Comunque sia, i leoni sono pronti a dar battaglia per proseguire il cammino in Champions: si comincerà venerdì, alle 18, con l’Oradea, sabato, sempre alle 18, la sfida con il Barcellona e domenica, alle 10, il match con il Lokomotiv.
«In quella che, dalla ripresa delle attività, è la nostra quarta settimana di lavoro – dichiara coach Bovo – eccoci alle partite che contano in un appuntamento senz’altro difficile: Oradea gioca in casa ed è una squadra abituata alla Champions, il Barcellona ha fatto vedere buone cose nella Coppa del Re e del Lokomotiv so poco ma la pallanuoto georgiana è un movimento con grandi ambizioni. Poi, ci sono le incognite legate all’inizio di stagione per un gruppo che ha cambiato tanto, con vari giovani alla prima esperienza. Però sono fiducioso, per quanto ho visto, la squadra mi piace molto, in ogni allenamento c’è tanta voglia di lavorare e di crescere: a Oradea non sarà facile ma andiamo per passare il turno. Dovremo giocare facendo leva su soluzioni semplici, essere essenziali, fare poche cose ma fatte bene».
Ufficio Stampa AN Brescia