E’ una di quelle volte in cui il foglio resta bianco perché le parole non vengono. E invece bisogna farlo, perché è giusto. Ma non lo è il fatto che Jacopo non ce l’ha fatta.
Jacopo che ha lottato per giorni, che non ha mai mollato, ma la gravità delle ferite riportate nell’incidente avvenuto a Genova, in corso Italia, erano troppo gravi.
La Rari Nantes Bogliasco tutta, sgomenta, si stringe con profondo affetto alla famiglia Crovetto, mamma Alessandra, papà Roberto, il fratello Samuele, i nonni ed i parenti. E ricorda Jacopo, diciotto anni da compiere, che ha giocato a pallanuoto con la calottina bianco-azzurra dall’aquagol alla categoria allievi.
Jacopo, ricordiamo soprattutto il tuo sorriso, la tua allegria, la tua amicizia. Quante ne abbiamo fatte e anche se non giocavamo più insieme, eravamo e saremo sempre una Famiglia.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco