B M Play Off – Del Bo Aqavion sconfitta a Pescara. La rabbia di Occhiello: “Mai vista una cosa del genere”

Del Bo Aqavion sconfitta a Pescara. La rabbia di Occhiello: “Mai vista una cosa del genere”

“In tanti anni di carriera non ho mai assistito ad una cosa del genere”. La rabbia di Mauro Occhiello esplode al termine di gara 2 dei playoff promozione di serie B tra Del Bo Aqavion e Pescara, persa dai grigioverdi 10-9, ed è indirizzata all’operato della coppia arbitrale Ibba-Scappini, rea di una condotta di gara non proprio irreprensibile. Tanti gli episodi che hanno suscitato polemiche: la terza espulsione di Mattiello che ha causato il tiro di rigore del momentaneo 7-5 (il giocatore era rientrato in acqua dopo i 20” nel pozzetto), un colpo in pieno volto a Scalzone non ravvisato, i cartellini rossi sventolati prima al tecnico Coda, poi al consulente tecnico-tattico Mauro Occhiello nel breve volgere di quattro minuti, oltre a quelli per Riccitiello e Nina che hanno ridotto la squadra a soli nove uomini e i cui effetti in vista di gara 3 potranno essere riscontrabili solo in settimana a seguito dei provvedimenti disciplinari del giudice, e, infine, i gol annullati a Riccitiello ed Esposito, quest’ultimo sul 10-8 a due minuti dalla sirena. A non convincere, tuttavia, è l’andamento di tutta la gara, nella quale molti contatti, molto duri, vengono sorvolati, portando ancora Mauro Occhiello a dire: “Partite come queste mi fanno disamorare del nostro sport”.

Tornando alla cronaca del match, la sconfitta non pregiudica il cammino dei grigioverdi che, tra una settimana alla piscina “Scandone”, potranno giocarsi le proprie chance promozione. La Del Bo Aqavion ci mette del suo, partendo lenta e concedendo metri ai padroni di casa che, con il passare dei minuti, acquistano fiducia, portandosi in due circostanze sul +3 (4-1 e 6-3). Cappuccio si supera sul rigore di D’Aloisio ma, dall’altra parte della piscina, una marcatura attenta sul centroboa impedisce le solite trame offensive. Nonostante tutto i grigioverdi arrivano all’intervallo lungo sotto di due lunghezze grazie al diagonale di Truppa (6-4) e, alla ripresa del gioco, ripartono di slancio. Prima viene annullata la rete di Riccitiello, poi Nina dal perimetro firma il 6-5.

Nel momento di maggiore sforzo verso il pari arriva il rigore, realizzato da D’Aloisio, che taglia le gambe a Grimaldi e soci, bravi a riportarsi sotto con Scalzone. L’inerzia di gara resta però simile, il Pescara mantiene il break di due gol (eccezionale l’8-6 di Provenzano quasi da metà vasca) mentre i grigioverdi perdono anche Riccitiello e Nina. Giordano e D’Aloisio, top scorer con quattro gol, portano il Pescara sul 10-7 prima della reazione d’orgoglio ospite con il rigore di Scalzone. L’ultima rete di Criscuolo suona quindi come una beffa perché arriva sulla sirena (tiro deviato da Di Nardo), quando non c’è più tempo per recuperare.

Amaro è il commento di Fabio Coda: “E’ triste che gli sforzi di un anno intero vengano frustrati da un arbitraggio del genere. Avremmo potuto anche perdere questa partita, ma volevamo farlo giocando ad armi pari ed invece ci hanno decimati con una serie di espulsioni che mi lasciano più di qualche dubbio”.

PESCARA PN-DEL BO AQAVION 10-9 (4-1, 2-3, 1-2, 3-3)

Pescara: Zicolella, Colasante, Sarnicola 1, Casini 1, De Ioris, Di Nardo, Giordano 2, Provenzano 1, Di Ferdinando, D’Aloisio 4 (1 rig.), Gobbi, D’Amario 1, Di Fonzo. Allenatore: Di Fulvio

Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo 1, Nina 2, Truppa 1, M. Occhiello 1, Ferrone, Riccitiello 1, Esposito, Grimaldi, Scalzone 3 (1 rig.), Autiero, Mattiello, D’Abundo. Allenatore: Coda.

Note: Nel primo tempo D’Aloisio (P) ha fallito un rigore (parato). Espulsi per proteste Coda (allenatore Aqavion) e Mauro Occhiello (A) nel terzo tempo, Riccitiello (A) e Nina (A) nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Mattiello (A) nel terzo tempo, Scalzone (A) e D’Amario (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pescara 4/12 + 1/2 rigori, Aqavion 5/11 + 1 rigore. Arbitri: Ibba e Scappini.

Giulio D'Onofrio

Salva in PDFStampa il contenuto