A1 F – Trasferta in casa Florentia, la Css Verona vuole ripartire

La squadra di Zaccaria spera di portare a casa un risultato positivo contro le gigliate, davanti di un solo punto a Verona in classifica

Dopo la sbornia post Setterosa, con le Piscine Monte Bianco e tantissimi atleti Css in delirio per la nazionale femminile di pallanuoto, torna il campionato di serie A1. La Css Verona sarà impegnata nel settimo turno del torneo in trasferta alla Piscina “Goffredo Nannini” di Firenze, per sfidare la Rari Nantes Florentia.

Sarà un match importante per due motivi, uno legato al passato ed uno al futuro. Il primo è dovuto senz’altro alla prestazione negativa delle gialloblù di Zaccaria nell’ultimo match casalingo contro la Sis Roma. Un primo tempo da dimenticare ha compromesso la possibilità di portare a casa un risultato accettabile, ma soprattutto intaccato le certezze costruite dalla Css negli appuntamenti precedenti. Quello riguardante il futuro invece risiede nella prospettiva per la Css di raggranellare qualche punto in ottica salvezza, senza aspettare gli scontri diretti con Velletri e Torre del Grifo. Le due compagini, distanziate attualmente in classifica da un solo punto, si sono affrontate di recente nel campionato di A2 2016/17: le toscane erano lanciatissime verso la leadership del girone nord e conquistarono due vittorie su due match, l’ultima per 15-14 grazie anche ad una cinquina di Giulia Bartolini, la quale stavolta invece indosserà la calottina di Verona.

Autrice del terzo gol segnato alla Sis Roma, nel prepartita di Florentia-Css parla il centrovasca Giorgia Peroni, al secondo campionato con la squadra delle Piscine Monte Bianco.

Giorgia, come ha passato questa settimana particolare la squadra?

«Ovviamente gli allenamenti si sono svolti regolarmente. Però sono stati giorni particolari a livello emozionale: tutte noi volevamo dare una mano all’organizzazione della partita del Setterosa ed eravamo sì tese, ma in senso positivo».

Cosa rimane qualche giorno dopo la sconfitta contro la Sis Roma?

«È stata una lezione che ci ha aiutato a crescere. Il lato positivo è che, nonostante il distacco subito nel primo tempo, non siamo rimaste inermi ed abbiamo continuato la partita reagendo. Però abbiamo anche visto che c’è da lavorare molto e non possiamo permetterci di perdere la concentrazione nemmeno per una frazione di gioco».

L’intervista integrale sarà presente da domattina sul sito della Css!

 

Css Verona

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