A2 M – Latina pallanuoto cede alla capolista

A2 sabato 8.4.17 ore 18,00 Roma

ROMA NUOTO-LATINA PALLANUOTO 8-4 (2-2)(3-1)(1-0)(2-1)

Latina pallanuoto: Bonito, Simeoni, Mattiello, Zilli, Mauti, Falco, Mellacina, Priori, Parisi (2), Sabioni (1), Aiello (1), Barberini, Talese. All. Roberto Tofani

Roma Nuoto: De Michelis, M –  De Robertis (1), Faraglia, Fiorillo (2), Pinci, Navarra, Spione, Moroni (1), Lapenna (2), Setka (2), Africano, Letizi, Faiella (1), All.Mario Fiorillo

Arbitri: sigg.

Superiorità numerica: Roma nuoto: 4/12; Latina pn 0/7 nel regolare e 1 rete nei 4 minuti di superiorità per brutalità; + 1/2R

Note: espulsi Tofani (coach Lt) nel 3T e Formica (vcoach Lt) 4T per proteste, Bonito (Lt) nel 4T per comportamento poco riguardoso (art.21.13), Spione (Roma) nel 3T per brutalità (art 21.14), Africano (Roma) nel 4T per proteste (art.21.13), Fabbri (vcoach Roma) per proteste. Usciti nel 4T per limite di falli Parisi (Lt), Barberini (Lt), e De Robertis (Roma),

Andamento partita: 1-0/ 1-2/ 4-2/ 4-3/ 6-3/ 6-4/ 8-4

Partita convulsa, avanti a strappi con alti e bassi da ambo le parti. Bene Latina nel primo quarto: gioca senza grosse sbavature, buona difesa, soprattutto in inferiorità, senza timori reverenziali in attacco dove mette a frutto le occasioni avute. È la Roma però ad aprire le marcature con Faiella. Poi Sabioni con tapin su assist di Barberini ed Aiello di beduina, freddavano gli ardori iniziali giallorossi. Fiorillo in superiorità ristabiliva la parità a fine primo tempo. Nel secondo quarto saliva in cattedra il croato Setka, colpevolmente lasciato in libertà d'azione dalla difesa neroazzurra. Due reti pesanti in sequenza per lui, e  la Roma creava il break che non sarebbe più stato colmato per l'intera gara. Anzi i romani legittimavano il risultato implementando via via il divario fino all'8-4 finale con Lapenna (doppietta anche per lui) che faceva sentire il suo peso sui due metri pontini. Latina pn però ha tanto da recriminare per i propri errori che pesano come macigni nella gestione generale della gara. Nel terzo quarto difatti il giovane centroboa romano Spione reagiva ingenuamente a gioco fermo su Mattiello ed il tandem arbitrale fischiava il fallo di brutalità, concedendo correttamente i 4 minuti di superiorità al team neroazzurro senza il tiro dai 5 metri. Quasi un dejavu della gara d'andata, con egual sofferenza di far valere anche nel risultato la superiorità numerica in vasca. Bisogna difatti attendere quasi la fine dei 4 minuti di superiorità per vedere un gol neroazzurro (1 a 0 per i pontini il parziale dei 4 minuti di superiorità). Lo sigla Parisi ad inizio ultimo quarto (6-4), e partita ancora aperta. Nel mentre venivano espulsi entrambi i coach pontini in panchina. Prima Tofani reo di proteste, ad onor di verità mai esistite, poi Formica. Latina però continua a sbagliare con sistematica frequenza la superiorità numerica. Alla fine sarà 0 su 7. Ci si mette anche un superbo De Michelis che chiude letteralmente la propria porta parando anche il secondo tiro di rigore di Parisi. In un clima convulso ed ormai nervoso, espulsi anche il vcoach della Roma Fabbri ed il portiere neroazzurro Bonito. Forzate entrambe anche queste ultime espulsioni. Giunge quindi il momento del giovanissimo Talese (2001) tra i pali neroazzurri. Si fa trovare pronto al suo debutto in A2. Fuori per limite di falli Barberini prima e Parisi poi, e la partita finisce qui. Vittoria meritata per la squadra che ha sbagliato meno (non è un caso che è al comando della classifica generale). Rammarico per Latina pn per ciò che poteva essere e non è stato. Non si possono concedere tanti errori alla prima della classe per sperare in qualcosa di più.

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