C M – Antares Latina, niente da salvare

Stefano Battistella e Luca Zanutel dell'Antares
SERIE C LAZIO

CASETTA BIANCA – ANTARES  10 – 2 (3-1: 4-; 1-0; 2-0) Arbitro Polimeni.

Casetta Bianca: Del Moro, Pocci 1, Menchetti 2, Farcomeni,  Barilocci 2, Meddi,  Zacchei 1, Di Cintio 1, Fainelli 1, Loreti 1, Aversa 1, Chiarini, Ventura. All: Scholmeiner.
Antares : Passaretta, Tasciotti,  Luciano, Balestrieri, Zanutel, Leonori, Tempera, Abbamondi, Battistella 1, Mattoccia, Bagnato 1, Mariniello, Mazza. All: Gubitosa.
Superiorità: Antares 0/5 + 2 rigori uno segnato e uno sbagliato entrambi da Battistella; Casetta bianca 1/3 + 2 rigori segnati


Lo score parla chiaro, una partita che finisce con un tale punteggio fa capire che c'era una sola squadra in campo. Complimenti quindi alla Casetta Bianca per la meritata vittoria e mea culpa per l’Antares Nuoto Latina capace di passare da belle prestazioni come quella contro l’Accademia del turno precedente a prove disarmanti come questa con i capitolini. Il risultato è giusto per quanto visto in acqua e il rammarico e la cosa che deve far riflettere il team di Mauro Gubitosa stà piuttosto su come questo risultato sia inesorabilmente maturato nel corso della gara.
Tante, una marea, le azioni create dai pontini, rese vane non solo dalla bella prova del portiere locale Del Moro ma soprattutto dalla pochezza in fase realizzativa dei latinensi. Occasioni a parte non sfruttate, molte sono state le azioni dell’Antares non concluse per la sindrome da braccino corto o finalizzate in malo modo. Si pensi al rigore fallito, alle cinque Superiorità numeriche sciupate, e appunto alle tante conclusioni sprecate e non tirate in porta, o addirittura scagliate senza convinzione verso l'estremo difensore capitolino. Sintomo questo evidente di un gruppo che deve crescere nella mentalità e che in trasferta, salvo rare eccezioni, cicca puntualmente le gare e anzi non riesce a recuperare il punteggio se non ci sono episodi favorevoli o sferzate che ricarichino le pile, finendo anche per incartarsi su se stessi.
Tutto ciò alla fine si paga ed è costato i tre punti alla squadra di Gubitosa. La cosa più deprimente è stata però proprio la scarsa prestazione dei ragazzi cari al Presidente Bruno Davoli e non tanto per la mancata vittoria, perché si può perdere e si può vincere ma lo si deve fare sempre con onore e dignità. Per vincere non bisogna usare solo tattica e tecnica, non si deve giocare al top solo durante la settimana in amichevole, o in campionato nella vasca di casa. Per vincere occorre soprattutto la condivisione di intenti di tutti, il cuore e la cattiveria agonistica unita alla giusta determinazione, cosa che invece è mancata totalmente all'Antares sabato pomeriggio al Salaria Village.

 

Antares Latina

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