C M – L’Antares Latina impone il pari alla 2a in classifica

Antares in attacco
ANTARES NUOTO LATINA – ACCADEMIA DEL SALVAMENTO 6 – 6 (2-2; 1-3; 1-1; 2-0) Arb: Scillato

Antares: Passaretta, Pellegrini , Luciano , Balestrieri 1, Tasciotti, Leonori, Tempera 1, Abbamondi, Battistella 2, Mattoccia, Bagnato, Depilcozuane 2, Mazza. All: Mauro Gubitosa.
Accademia Salvamento: Folgori, Pisanello, Ciampini 1, Baldassarre, Codalli Pisanelli, Cariello 1, Di Bello, Avarello, Maurizi, Colosimo, Uccelletti 3, Sferrazza 1, Barone. All: Roberto Gatto.
Superiorità: Antares 1/3 + 1 rigore segnato da Battistella; Accademia del Salvamento 1/5


Bella prestazione dell'Antares Nuoto Latina che ha imposto il pareggio 6 A 6 alla Accademia del Salvamento Roma, seconda in classifica e candidata alla promozione in Serie B. I ragazzi cari al Presidentissimo Alberico Davoli erano attesi da una prova di riscatto dopo il brutto stop con l'altra vice capolista Zero 9 e per l'occasione il tecnico Mauro Gubitosa recuperava quattro assenti ma era costretto a fare a meno ancora di Francesco Conte e all'ultimo momento per influenza del mancino Luca Zanutel. Nonostante tutto il team rossoblu', con in testa i ragazzi chiamati ad ovviare a queste indisponibilità, disputavano una buona gara sfiorando anche il successo nel finale. Buona presenza di pubblico sulle gradinate della 33 x 21 con diversi ragazzi, genitori e tifosi per i locali tra cui gli amici Carlo Capi della TSC, Flavia Graziosi della I&SI,Amerigo Fanella di Qubo e Paolo Di Matteo della Tecnometalmeccanica, tutti pronti a sostenere i padroni di casa.

Ottimo il primo tempo dell'Antares contraddistinto da un goal fantasma assegnato agli avversari, e visto purtroppo solo dall'arbitro. Quest'ultimo poi sbagliava anche a favore dei pontini convalidando il gol di Depicolzuane, dopo una superiorità da lui conquistata, con palla battuta da dietro. Nel secondo tempo l'unica sbavatura dei locali era una errata scalata del difensore più esterno e così, con un goal regalato dall'arbitro e uno dalla stessa Antares, i capitolini giravano al cambio di campo sopra di due reti. Stessa situazione nel terzo periodo con una palla regalata in attacco dai latinensi che innescava il contropiede ospite. A parte questa seconda sbavatura la terza e quarta frazione erano da manuale della pallanuoto per capitan Mattoccia e compagni. E questo non tanto per il buon gioco comunque espresso quanto per l'atteggiamento della squadra in acqua che si vedeva fischiare tutto a sfavore, ma ciò nonostante pensava solo a giocare a pallanuoto riprendendo una partita difficile da raddrizzare. A 12 secondi dalla fine poi ancora una topica del direttore di gara permetteva ai latinensi di andare in contropiede ma la disattenzione in ripartenza inibiva il possibile goal del 7 a 6 per i padroni di casa.

"L'occasione conclusiva sarebbe stata la ciliegina sulla torta e il giusto epilogo di un'incontro nel quale avremmo meritato a mio giudizio anche il successo, commenta il Diesse dell'Antares Gianni Bruschi, in una partita alla fine ben gestita dai nostri ragazzi e dal mister, pur se condizionata da gravi errori pro e contro dell'arbitro ma soprattutto dalle sue cervellotiche valutazioni del gioco a due metri sul nostro centroboa". "Brava tutta la squadra ma la bella prestazione di questa gara, così come quelle con Hydra, Tyrsenia ed Ede, deve essere la regola e non l’eccezione, dichiara il Presidente Bruno Davoli, tutti insieme in trasferta come in casa dobbiamo condividere e dare continuità alle nostre performance giocando sempre con la stessa determinazione e mentalità di oggi. Abbiamo i mezzi e le capacità per farlo e raggiungere cosi al più presto il nostro obiettivo primario che è la salvezza”.

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