A1 M – Posillipo, una vittoria contro la crisi

CAMPIONATO DI PALLANUOTO 2014/2015 – SERIE A1 – 8ª GIORNATA DI ANDATA

 Posillipo – una vittoria contro la crisi

 

CN Posillipo vs Como Nuoto 9 – 6 ;

CN Posillipo:  Caruso, Dolce, Nina, Foglio, Klikovac 1, Radovic 4, Renzuto Iodice 1, Gallo 1, Russo, Bertoli 1, Mauro, Saccoia 1, Negri  – Allenatore Bruno Cufino
Como Nuoto: Oliva, Foti, Krizman, Susak 1, Busilacchi 1 (R), Ferraris, Milakovic 1, Jelaka 3, Pellegatta, Pagani, Gaffuri, Cesini, Garancini –  Allenatore Ratko Stritof
Arbitri: Stefano Riccitelli di Roma e Stefano Scappini di Santa Marinella (RM).
Parziali: 3-2, 2-0, 2-2, 2-2;
Superiorità numeriche: Posillipo 5/11 + 0/2R; Como 2/4 + 1/1R;
Note: Usciti per raggiunto limite di falli Busilacchi e Cesini (C) nel 4°T; un rigore per tempo falliti dal Posillipo con Gallo nel 3°T e Radovic nel 4°T

Una vittoria della volontà che va ben oltre i tre punti in palio.
Il successo conquistato contro una formazione tetragona e compatta come quella lariana rappresenta una forte iniezione di fiducia per il morale della formazione rossoverde.
Questa affermazione deve essere il punto di svolta della stagione e l’inizio di una nuova fase nella quale ritrovare la forza del proprio gioco a cominciare dal match della prossima settimana contro i campioni d’Italia del Recco ed, a seguire, contro il Sintez Kazan, per ritagliarsi un posto nella semifinale continentale di Euro Cup.
Un Posillipo molto teso all’inizio consente agli ospiti di portarsi sul doppio vantaggio in poco più di un minuto con Jelaka che mette a segno una rete di dopo 31” e poi concretizza la prima superiorità concessa.
I lariani giocano in scioltezza ed i pochi spettatori presenti incominciano a temere che la partita possa prendere una piega sbagliata, ma passano solo una manciata di secondi dal +2 degli ospiti che Radovic accorcia con una staffilata imprendibile.
A questo punto I rossoverdi incominciano a produrre il loro gioco e riescono, nei minuti finali del tempo, a sfruttare due superiorità con Radovic e Renzuto arrivando al primo intervallo con una lunghezza di vantaggio.
Vantaggio che i padroni di casa consolidano nella seconda frazione con due bei gol, ancora con l’uomo in più, realizzati da KliKovac (mette in porta il pallone beffando i due difensori che lo stavano affondando) e Bertoli.
Dopo il giro di boa di metà match gli ospiti provano a rimontare con Susak e Busilacchi su rigore.
Questa volta, però i padroni di casa non si disuniscono e ristabiliscono le distanze con Radovic e Saccoia splendidamente servito dal montenegrino.
Nell’ultimo quarto il Posillipo amministra il triplo vantaggio con sagacia e, dopoil botta e risposta tra Jelaka e Radovic, match-winner dell’incontro con quattro reti, una controfuga di capitan Gallo, innescata da una respinta della difesa rossoverde, mette il sigillo ad una vittoria da tanto attesa; A pochi secondi dalla fine Milakovic fissa il risultato finale sul 9 a 6.
Alla fine, Cufino abbastanza soddisfatto, prima di tutto per aver mosso la classifica, ha affermato che questa vittoria, frutto della volontà e della forza della squadra, potrebbe rappresentare il punto di svolta del campionato che “certamente non ci vedrà arrivare terzi nella regular season come lo scorso anno, ma, considerato che il Posillipo è “un animale” da play off, sarà in quella fase che la mia squadra darà il meglio”.

 

Nino d’Agresti

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