Nella stupenda cornice della piscina comunale di Molfetta, con le tribune colme di genitori e parenti pronti a sostenere i ragazzi in vasca, si sono svolte le partite di qualificazione alla final four del campionato regionale under 13. A contendersi i due posti disponibili per raggiungere Waterpolo Bari e GP Modugno, già ammesse di diritto, i ragazzi di Sport Project Bari e Molfetta Nuoto nella prima delle due gare e, a seguire Mediterraneo Taranto contro Bio Sport Conversano. Nella gara di apertura la squadra locale della Molfetta Nuoto nell’occasione squadra ospitata, cerca il lasciapassare alla finale contro i baresi dello Sport Project che, nelle fasi a gironi non era mai stata retrocessa nella categoria inferiore. L’approccio alla gara per i ragazzi di mister Carnimeo non è dei migliori, la formazione molfettese parte bene con due reti nei primi due minuti di gioco ad opera di De Gennaro e Gattulli che compongono la linea mediana della squadra di mister Renna. La squadra barese tenta il recupero prima con un rigore del proprio capitano parato dal portiere Cantatore e poi con la rete del 2 a 1 di Mele che chiude la prima frazione di gioco. Ancora in gol all’inizio del secondo quarto con Gattulli, per ripetersi a 2’ e 10 dal termine, per i molfettesi sembra essere un sabato incanalato verso un meritato trionfo. A chiudere il secondo quarto sul 3 a 0 ci pensa ancora De Gennaro a 58 secondi dalla sirena portando il risultato sul 5 a 1. Terzo tempo molto equilibrato con il parziale chiuso sul risultato di 1 a 1 con le reti di Simone dopo un minuto di gioco per lo Sport Project e di Petruzzella per i molfettesi. Le cose però non sono così facili come sembrano e, sia per merito della squadra barese, che per demerito del roster molfettese, la partita cambia padrone. Dal parziale di 6 a 2 ad inizio del quarto tempo si passa alla perfetta parità dopo appena 4 minuti dall’inizio dell’ultimo quarto. Il finale di gara diventa incandescente con le tifoserie pronte a incoraggiare i ragazzi in vasca in un clima di correttezza che vorremmo vedere sempre più spesso nei campi di gioco. Le energie consumate per raggiungere il pareggio vengono pagate a caro prezzo dai ragazzi di mister Carnimeo che a 2’ e 16 dal termine tornano sotto di due reti siglate entrambe da De Gennaro, match winner della partita. Da questo momento in poi la partita vive di forti emozioni sia per il tentativo dello Sport Project di rimediare al passivo, sia per la Molfetta Nuoto che cerca in tutti i modi di portare a termine un risultato importante e insperato. Lo Sport Project tenta il tutto per tutto e a 1’ e 41 dal termine accorcia le distanze con un tiro dai cinque metri che supera a schizzo il portiere Cantatore. A 22 secondi dalla fine si presenta per lo Sport Project la ghiotta occasione del pareggio con l’ennesimo penalty concesso dall’arbitro Cascone ma lo stesso Simone che aveva realizzato un minuto prima dai cinque metri, non aveva la necessaria freddezza per battere Cantatore e la palla si schianta sulla traversa per diventare facile preda del portiere molfettese. La gioia dei ragazzi di mister Renna esplode alla sirena finale con il tecnico che viene lanciato in acqua dai suoi ragazzi per festeggiare questo successo che porta la squadra molfettese tra le prime quattro in Puglia ripetendo nel peggiore delle ipotesi l’ottimo risultato dello scorso anno. La partita successiva vedeva di fronte il Mediterraneo Taranto e il Bio Sport Conversano che concludevano in parità (7-7) i quattro tempi regolamentari. A decretare la vincente ci pensa la lotteria dei rigori, che sorride ai ragazzi di mister Cito per un risultato finale di 10 a 8. Appuntamento alle final four regionali che, per il secondo anno consecutivo vedrà protagonista la Molfetta Nuoto contro le eccellenze del settore giovanile pugliese quali Waterpolo Bari, GP Modugno campione in carica e Bio Sport Conversano.
Carlo Sasso