A1 M – La PN Trieste si arrende alla corrazzata SP Management

SERIE A1 MASCHILE: BATTAGLIA ALLA “BIANCHI”

Un’indomita Pallanuoto Trieste rende la vita difficile ad una delle squadre più attrezzate del campionato. Nella seconda giornata di ritorno della serie A1 maschile 2016/2017, la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è stata sconfitta alla “Bruno Bianchi” dalla corazzata Sport Management per 11-15, al termine di una partita equilibrata, combattuta, incerta fino a 60’’ dalla fine. “Sono contento di questa prestazione – commenta a fine gara il d.s. Andrea Brazzatti – abbiamo giocato quasi alla pari con un team costruito per arrivare tra le prime tre in classifica. Complimenti ai ragazzi”.

Il pubblico triestino risponde presente e riempie l’impianto di Sant’Andrea con oltre 900 spettatori. Gli alabardati, nonostante i tanti problemi fisici, partono col piede giusto. Petronio in superiorità numerica sblocca la situazione dopo 1’30’’, Petkovic impatta a stretto giro, poi Vukcevic sigla il 2-1 al termine di una bella azione con l’uomo in più. Ma lo Sport Management ha infinte soluzioni offensive: Gallo e Luongo confezionano un parziale di 0-3 che spinge gli ospiti sul 2-4, Di Somma a 21’’ dalla fine del primo periodo rimette in scia Trieste con il gol del 3-4.

Nella seconda frazione la squadra di Baldineti scappa nel punteggio. Jelaca realizza il 3-5, Giorgi in superiorità scrive 4-5, gli ospiti però allungano con Mirarchi, Gitto (con l’uomo in più) e una doppietta del mancino della nazionale Gallo. Sul 4-9 a 1’ dal cambio di campo la gara sembra segnata. Ci pensa capitan Giorgi a riportare Trieste in linea di galleggiamento con la rete che vale il 5-9 a metà partita.

Sospinta dal tifo del pubblico, la Pallanuoto Trieste si batte con ardore, ma lo Sport Management risponde colpo su colpo. Grazie a Petronio e uno scatenato Giorgi gli alabardati tornano per due volte sul -3, ma dall’altra parte del campo Luongo, Valentino e Petkovic non perdonano: 7-12 a 2’47’’ dalla fine della terza frazione. I padroni di casa trovano energie insospettabili. Rocchi in entrata sigla l’8-12, Giacomini in controfuga firma il 9-12. Si entra negli ultimi 8’ di gioco con la situazione ancora in equilibrio.

Petkovic è una furia e apre il quarto periodo con la bordata del +4 (9-13). Trieste non si arrende. Elez prima batte Lazovic sul primo palo (10-13) poi trasforma un rigore guadagnato da Di Somma per l’11-13 a 3’30’’ dalla fine. Lo Sport Management trema e la Pallanuoto Trieste spreca anche un paio di possessi che l’avrebbero portata sul clamoroso -1. Scampato il pericolo gli ospiti siglano 2 gol negli ultimi 30’’ (con Petkovic e Mirarchi) e chiudono sull’11-15. “Peccato – esclama l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo subito dopo il termine del match – negli ultimi 2’ abbiamo avuto un paio di palloni per riaprire definitivamente la partita, ma non siamo riusciti a buttarla dentro. Abbiamo giocato comunque un match di alto livello, nonostante i tanti problemi fisici accusati in settimana. Bene l’attacco, mentre in difesa ci sono diverse cose da rivedere. Ma siamo sulla strada giusta”. Sabato 18 febbraio la Pallanuoto Trieste renderà visita alla Roma Vis Nova per il recupero della prima giornata di ritorno.

PALLANUOTO TRIESTE – SPORT MANAGEMENT 11-15 (3-4; 2-5; 4-3; 2-3)

PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 2, Ferreccio, Giorgi 3, Giacomini 1, Di Somma 1, Rocchi 1, Vukcevic 1, Elez 2, Mezzarobba, Obradovic, Vannella. All. Piccardo

SPORT MANAGEMENT: Lazovic, Gallo 3, Gitto 1, Valentino 1, Blary, Petkovic 4, Luongo 3, Jelaca 1, Mirarchi 2, Bini, Razzi, Deserti, Viola. All. Baldineti

Arbitri: Alfi e Gomez di Napoli

NOTE: usciti per limite di falli Obradovic (T) nel terzo periodo, Bini (S) e Rocchi (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 5/10 + 1 rigore, Sport Management 8/13; spettatori 900 circa

www.pallanuototrieste.com

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