C M – Scusate il ritardo, la Libertas è in B

SCUSATE IL RITARDO…LA LIBERTAS E’ IN B

Grazie…grazie di cuore per la vostra impresa, 5 anni d’attesa sono valsi alla fine una storica promozione per la giovane società dell’Eur che proprio quest’anno festeggerà i 10 anni di vita.

E allora auguri…auguri a tutti i nostri atleti senza nessuna esclusione, bravissimi nell’aver affrontato con serietà e abnegazione una stagione pesante, dominandola e meritandosi questo momento; siamo certi che saranno pronti ad affrontare una nuova e stimolante sfida nella prossima stagione. I numeri sono a testimoniare il giusto merito per una squadra arrivata alla fase conclusiva con qualche affanno ma assolutamente determinata a centrare l’obiettivo: 23 gare complessive con 18 vittorie e due pareggi, tre sole sconfitte (due ininfluenti visto il primo posto ormai acquisito nel proprio girone di campionato), 220 le reti complessive.

Cinque sono i scatti fotografici che voglio mettere in evidenza per questa gara 2, nell’ordine temporale di accadimento, cinque istantanee che mi hanno emozionato e che hanno fatto  emozionare tutto la tifoseria eurina…il primo scatto è dedicato a Daniele Palomba, con una cicatrice ancora fresca e reduce da un intervento chirurgico, non ha lesinato il suo impegno in questa sfida, decisivo il gol che ha messo fine ad un momento critico e di difficoltà che la Libertas stava attraversando quando a quattro minuti dal termine del match e sotto di una rete e con gli avversari morsi da un momento di euforia …il suo gol, quello del cinque pari è stato un capolavoro balistico degno di un cecchino di Stalingrado. Secondo scatto…. Carrer Simone, silenzioso per tutta la stagione, sempre presente agli allenamenti, ragazzo serio e coscienzioso, scuola Alma, uno mai domo…il suo gol quello del 6 a 5, mi ha fatto mettere le ali manco avessi bevuto una Red Bull…io e Andrea ( il papà) ci siamo guardati e abbracciati dalla gioia. Mancavano però ancora tre minuti…..tutto poteva accadere ma…. è subentrata la giustizia, non quella divina, non arrivo a invocare tanto ma semplicemente quella dell’arbitro….questo si un grande arbitro come anche i precedenti del resto, proprio lui, mostrava il cartellino rosso a quel numero 10, il protagonista delle mie 12 ore di pronto soccorso, il quale cercava di replicare l’insano gesto, peccato che stavolta Riccitelli abbia visto il tentativo per nostra fortuna andato a vuoto….espulsione definitiva, quattro minuti in superiorità numerica e tiro di rigore. Scassellati autore di una prestazione coi fiocchi, suggellava il punteggio sul 7 a 5 e in pratica avviava i festeggiamenti. Curioso il destino e a conti fatti la Libertas lo ringrazia. Quarto scatto….l’urlo della tifoseria eurina che ha gioito compatta come non era mai successo, un urlo che ha accompagnato soprattutto loro…infatti in quel momento la mia attenzione veniva rapita da Ermanno il nostro Presidente che correva ad abbracciare un altro dei grandi protagonisti di questo play off, quel Cipollone Pietro cresciuto sotto la tutela tecnica del mister Luca Lucchini e che coronavano insieme un sogno lungo 4 anni. Condividevano un pianto tenero e infantile senza freni tanta era la loro gioia e debbo essere sincero, una bella immagine da vedere tanto da farmi scendere una lacrima sul viso ebbro di felicità.

Il quinto e ultimo scatto lo voglio dedicare a Fabrizio Di Martino….eroico nei match di play off ma ancor di più oggi, pur con una frattura al dito è stato autore di tre gol davvero pregevoli e di una prestazione maiuscola. Al termine dell’incontro non potevo che congratularmi con lui e incensarlo dei giusti meriti. Bravo Fabrizio. Chiudo con un elogio agli avversari e ad Emilio Romanini che da solo ha tenuto in piedi le speranze per i suoi colori, in fondo, hanno dimostrato di valere la finale e la possibilità di una chance e congratulazioni al loro capo ultrà, corretto, passionale verso i suoi colori ma soprattutto sportivo vero, al termine del match il nostro saluto è valso come giusto riconoscimento per una squadra che con il gioco e nella vasca ha dimostrato la sua superiorità. Anche per loro e per lui, grazie, grazie per le emozioni che avete suscitato.

Raccontare il match è presto fatto….primo tempo perfetto della Libertas che andava in vantaggio e chiudeva il tempo con un secco 3 a 0, seconda parte più equilibrata, l’Athlon mostrava maggior vitalità avvicinando pericolosamente la Libertas. Antiche paure riaffioravano negli atleti dell’Eur e l’Athlon ne approfittava pareggiando i conti. Si preannunciava un quarto tempo di pura adrenalina. E l’attesa non era vana….l’Athlon completava la rimonta passando in vantaggio. Ma questo è l’anno degli uomini veri….Palomba, Carrer, Scassellati e Di Martino spegnevano gli entusiasmi avversari.

Per la Libertas è tempo ora di festeggiamenti che onoreremo nella giusta maniera.

Per tutti quelli che ci hanno seguito con passione in questo lungo anno, condividendo gioie, molte e dolori pochi, appuntamento alla prossima stagione che affronteremo sempre e comunque con il piglio giusto e de vera squadra, pronti a regalare nuove emozioni tipica dell’essere Libertas.

Forza ragazzi si vola in B.

Nella Foto Di Martino Fabrizio

 

Cimini David

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