A1 F – Acquachiara, pesante sconfitta a Catania

Logo-AcquachiaraORIZZONTE-ACQUACHIARA 16-6 (5-1; 4-1; 4-1; 3-3)

L'Ekipe Orizzonte: Zuccarello, Greenwood 1, Campione, Buccheri Y., Di Mario 2, Grillo 3, Palmieri 6, Marletta 2, Amedeo 2, Aiello, Riccioli, Lombardo, Schillaci. All. Miceli

Acquachiara: Iaccarino, Monaco, Anastasio, Maglitto 1, Migliaccio, De Magistris, Vitiello, Tortora, Foresta 1 rig., Acampora 2 (1 rig.), Centanni 2, Esposito, D'Antonio. All. Damiani.

Arbitri: Nicolosi e Paoletti.
Superiorità numeriche: Orizzonte 5/10, Acquachiara 1/9 + 2 rigori.
Note: uscita per limite di falli Campione (O) nel quarto tempo.

CATANIA – Si conclude con una nuova sconfitta il 2015 dell'Acquachiara. Nulla da fare per le biancazzurre di Damiani a Catania contro una formazione, l'Orizzonte, che davanti al pubblico amico moltiplica le sue forze, diventa una squadra nettamente più forte di quella che gioca in trasferta. Dei 18 punti conquistati finora, la squadra di Miceli ne ha ottenuti ben 15 in casa.

Cronaca. Sara Centanni, fedelissima del gol (ha segnato finora in tutte le gare del campionato), apre le marcature trasformando una superiorità numerica dopo un minuto e mezzo di gioco. In queste prime battute di gioco l'Acquachiara gioca molto bene, con grande attenzione, e l'Orizzonte non riesce a passare. Ci pensa Valeria Palmieri, grande protagonista della gara con 6 gol, a sbloccare la squadra di Miceli. Portano la sua firma, infatti, tre delle cinque segnature con le quali le padrone di casa cambiano completamente volto alla partita nella seconda parte del primo tempo. Si va all'intervallo con le rossoblu avanti 5-1.

Anche nella seconda frazione prosegue il Palmieri-show: altre tre reti del centroboa etneo, inframmezzate da una segnatura di Acampora, fanno scivolare l'Acquachiara a -8 (10-2). Ma purtroppo non è finita qui: il monologo della squadra di Miceli continua anche nella seconda parte della gara. L'Orizzonte si placa soltanto quando sul tabellone sta scritto 16-3, un passivo pesantissimo che le biancazzurre riescono a limare leggermente con un finale orgoglioso nel quale vanno a segno Acampora, Centanni e Foresta.

 

Mario Corcione
Acquachiara

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