A1 M – Acquachiara sconfitta nel derby contro il Posillipo

POSILLIPO-ACQUACHIARA 12-8 (3-1, 2-2, 3-3, 4-2)

Posillipo: Sudomlyak, Ricci, Rossi, Foglio, Klikovac 3, Mattiello 3, Renzuto Iodice, Subotic 2, Vlachopoulos 2, Marziali 1, Dervisis 1, Saccoia, Negri. All. Occhiello.

Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Del Basso, Tozzi, Steardo 2, Sanges, Robinson, Barroso 1, Cupic 2, Lapenna, Krapic, Confuorto 1, Lanzoni 2, Cicatiello. All. Porzio

Arbitri: Paoletti e Petronilli.

Superiorità numeriche: Posillipo 5/13, Acquachiara 5/13.

Note: usciti per limite di falli Steardo, Robinson e Confuorto (A) nel quarto tempo.

 

IL COMUNIICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
I tre punti servono solo all'Acquachiara, ma se li prende il Posillipo. E non c'è dubbio che la vittoria della squadra di Occhiello sia meritata.
Cronaca. Netta nella prima frazione la supremazia del Posillipo. Vola sul 2-0 la squadra di Occhiello con due sassate di Vlachopoulos e Subotic in superiorità, rimedia parzialmente per l'Acquachiara Lanzoni con un gran tiro da posizione 3. Gol bellissimo, ma è l'unico lampo nei primi otto minuti di gioco della Carpisa Yamamay. Lamoglia, in dubbio alla vigilia per un colpo subito in allenamento, c'è e fa sentire la sua presenza con un paio di ottimi interventi, ma poi non è altrettanto sicuro su una conclusione dal lato cattivo di Mattiello, che restituisce il +2 al Posillipo (3-1). Con questo risultato si chiude la prima frazione di gioco.
Nella parte iniziale della seconda frazione il Posillipo, complici gli errori dell'Acquachiara con l'uomo in più, allunga ulteriormente (5-1) con lo stesso Mattiello e Subotic. La partita sembra saldamente in mano ai rossoverdi, ma non è così: con le parate di Lamoglia, miglior uomo in acqua, e soprattutto con una mira molto più felice in fase di conclusione l'Acquachiara recupera tutto il gap e perviene al pareggio (5-5) all'inizio della terza frazione. Determinanti Steardo (doppietta), Confuorto e ancora una volta Lanzoni con un'altra fantastica conclusione vincente. Tutto da rifare.
La replica del Posillipo è molto efficace e consente alla squadra di Occhiello di riportarsi avanti di due lunghezze al termine della terza frazione (8-6). E' ancora una volta la pattuglia straniera, e nella fattispecie Vlachopoulos e Dervisis, a fare la differenza.
A proposito di stranieri, Klikovac in apertura di quarto tempo se ne va tutto solo verso la porta di Lamoglia e riporta il Posillipo a +3 (9-6). Ma nella squadra di Occhiello anche gli italiani si fanno valere. Oltre a Mattiello (ottima la sua gara) è determinante Marziali: è proprio l'ex acquachiarino con una doppietta a mettere la parola fine al derby. Negli ultimi scampoli di partita c'è spazio in casa rossoverde anche per il secondo portiere Sudomlyak e per il giovane Ricci.

Dice Pino Porzio a fine gara: "Perdere con il Posillipo ci può stare. C'è un pizzico di rammarico, però: con un'ottima fase centrale di gara i ragazzi erano riusciti a rimediare ad una brutta partenza recuperando tutto il passivo. Poi, purtroppo, il Posillipo si è staccato nuovamente, complice la nostra inesperienza. Peccati di gioventù di una squadra che ha bisogno di crescere".

 

Mario Corcione

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