A1 M – Genova Quinto B&B Assicurazioni superato dal Cc Napoli

quinto

GENOVA QUINTO B&B ASSICURAZIONI – CIRCOLO CANOTTIERI NAPOLI 6-11
GENOVA QUINTO B&B ASS.: Scanu, Eskert, Brambilla Di Civesio, Primorac 1, Turbati, Bianchi 1, Amelio, Palmieri, Boero 2, Bittarello, Brambilla Di Civesio 1, Aksentijevic 1, Gianoglio. All. Paganuzzi
CC NAPOLI: Rossa, Buonocore, Maccioni, Baviera, Giorgetti, Borrelli, Dolce, Campopiano, Gitto, Velotto, Baraldi, Esposito, Vassallo. All. Zizza
Arbitri: Riccitelli e Ercoli
NOTE: Parziali 1-3, 0-2, 3-4, 2-2 . Spettatori 500 circa. Usciti per limite di falli Aksentijevic (Quinto) e A. Brambilla (Quinto) nel terzo tempo e Maccioni (CC Napoli) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Quinto 5/13 e CC Napoli 7/13.

Niente da fare per il genova Quinto B&B Assicurazioni costretto, nella settima giornata del campionato di pallanuoto serie A1 maschile, a cedere il passo al Circolo Canottieri Napoli, che continua nel suo momento d’oro. La squadra partenopea vince 11-6 al termine di una partita mai realmente in discussione, con i biancorossi padroni di casa colpevoli di aver lasciato prendere il largo agli ospiti nei primi due tempi, senza poi riuscire a rimontare negli ultimi due parziali, per quanto condotti sostanzialmente su binari di parità. Come al solito splendida la cornice di pubblico alle Piscine di Albaro.

“Non sono certo queste le partite nelle quali noi dobbiamo costruire la nostra salvezza – le parole del tecnico Marco Paganuzzi – Tuttavia è inutile negare che abbiamo offerto una delle peggiori prestazioni della stagione, soprattutto considerato che giocavamo in casa. Dopo un primo tempo equilibrato abbiamo mollato la presa, serviva un atteggiamento diverso, più intensità, più voglia di lottare. Dobbiamo metterci l’elmetto e giocare a testa bassa su ogni pallone, limitando gli errori difensivi e cercando di essere più concreti davanti. Mi aspetto una prova di reazione da parte della squadra, questa prestazione ha dimostrato che meritiamo la classifica che abbiamo“.

Sabato prossimo un’altra gara ostica con la trasferta di Siracusa. “Tutte le partite sono utili per dare dei segnali positivi – continua Paganuzzi – Sicuramente sarà una trasferta difficile, si gioca all’aperto e l’Ortigia è una squadra di assoluto rispetto. Ma io credo in questa squadra“.

 

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