B M – Brescia Waterpolo – Pallanuoto Bergamo 7 – 6

Brescia Waterpolo – Pallanuoto Bergamo 7 – 6

BRESCIA: Massenza, Laurini, Zugni, Legrenzi, M. Garozzo, Dalla Bona, Tortelli 1, Tononi 4, Pietta, Zanetti, T. Gianazza 1, Sordillo 1, G. Garozzo. All. Sussarello

PALLANUOTO BERGAMO: Facchinetti, Morotti, Pedersoli 1, Lorenzi, Ginocchio, Cobelli, Lauriola, L. Baldi 2, Preda, Tadini, Ferrari 3, Cavagna. All. Foresti

ARBITRO: Battisti

NOTE. Parziali: 2-2, 0-0, 3-0, 2-4. Nel terzo tempo, cartellino rosso (proteste) al tecnico del Bergamo, Foresti. Usciti per limite di falli, Zugni (Brescia) nel terzo tempo. Superiortà, Brescia 1/6, Bergamo 2/5. Spettatori circa 150.

Poco brillante ma vincente: a Mompiano, nel derby con la Pallanuoto Bergamo – valido come quarta giornata del girone 2 di serie B -, il Brescia Waterpolo la spunta per 7 a 6, al termine di un match che ha regalato poco spettacolo e risolto, dai giovani di Aldo Sussarello, grazie a un terzo tempo giocato con il piglio giusto. Davanti a un Bergamo con assenze importanti (a partire da Foresti, fermato da un problema alla spalla destra), ma ben messo in vasca e con un buon ordine di gioco, per tre quarti di gara, i padroni di casa faticano a imporre i propri ritmi, evidenziando parecchia imprecisione nelle conclusioni e senza la determinazione vista nei precedenti turni, Come accennato, nella terza frazione, pur permanendo la mancanza di concretezza in superiorità (0 su 2 il dato parziale, l’unica realizzazione con l’uomo in più arriverà nel quarto periodo), Zugni e compagni interrompono lo stato di scarsa vena e infliggono il 3 a 0 che permette l’allungo decisivo (5-2). Dopo l’ultimo intervallo, gli ospiti provano a riaprire la partita ma la doppietta di Tononi (anche oggi, best scorer con 4 segnature) mette al sicuro il punteggio.

«È stata la peggiore prestazione degli ultimi quattro anni – commenta senza mezzi termini, coach Sussarello -, l’unica cosa buona sono i tre punti: completamente al contrario di come dovevamo fare, siamo partiti molli, un approccio al match totalmente inadeguato. Forse i ragazzi sono stati condizionati dalle loro assenze, comunque sia, questo è stato l’errore più grosso. La scarsa grinta ha provocato disattenzioni sia a livello individuale, che di gruppo. C’è anche da dire che alcune decisioni arbitrali poco comprensibili, ci hanno complicato la vita, ma la nostra rimane una prova decisamente sotto tono: dovremo lavorare su questo aspetto».

 

 

Ufficio Stampa AN Brescia – Brescia WP

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